Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] (SDA 2007-2008) Venezia portò nelle isole Ionie non solo il veneziano ma anche l’italiano del diritto, tanto che consueta introduzione in latino si legge:
E primo. Che ’l venerando Capitano e patroni de gallere se debiano constituire et ponere in l ...
Leggi Tutto
I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] veicola un’informazione nuova. Con verbi stativi e di attività, invece, l’ordine si + verbo + soggetto non è grammaticale nell’interpretazione anticausativa (45 b.), possibile solose il soggetto è separato dal verbo, fuori del nucleo della frase (45 ...
Leggi Tutto
Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] del walser sono purtroppo disomogenei esolo in parte fondati su rilevazioni accurate e oggettive (come ad es. L1, anche se alcuni genitori si rivolgono loro in questa lingua; in altre (Alagna e Macugnaga) il walser è ormai parlato esclusivamente ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] segnali testuali caratteristici della pubblicistica e della saggistica più disinvolta e vivace: congiunzioni o locuzioni congiunzionali testuali quali comunque e per cui assoluti, se(n)nonché, semmai / casomai, sicché, solo (che); avverbi ‘frasali ...
Leggi Tutto
L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] quindi [ʣ]ucchero, [ʣ]io con l’affricata sonora, anche se le forme corrispondenti nelle varietà dialettali sono [ˈʦukːuru], non solo alla penisola italiana e ai suoi abitanti, ma anche alla Sicilia e ai siciliani.
Fra gli adattamenti semantici e i ...
Leggi Tutto
L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] . Solo dopo la seconda guerra mondiale però l’italiano comincia a svolgere un ruolo importante, entrando in concorrenza con il friulano e sostituendolo gradualmente. Per le suddette ragioni storiche, anche se hanno mantenuto il proprio dialetto e ...
Leggi Tutto
Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] un segno noto già nell’antichità. Certo, se si considera che l’abitudine di scrivere separando le parole si è diffusa intorno al IX secolo, diventando consueta solo dall’XI secolo in poi, non è difficile immaginare il ruolo marginale che aveva avuto ...
Leggi Tutto
L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] l’uso dell’accento grave sulle parole tronche, anche se non mancano tentativi di riforma come quello di Pier Francesco e di Policarpo Petrocchi, proposero nuovi e vari criteri nell’uso dell’accento grafico (descritti in Maraschio 1994: 220-225) esolo ...
Leggi Tutto
Gian Giorgio Trissino, nato a Vicenza nel 1478 e morto a Roma nel 1550, è uno dei letterati di maggior rilievo della prima metà del Cinquecento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’) e il più importante [...] del presente congiuntivo: ami e ame; scrivi, scrive e scriva; apri, apre e apra), accordando solo in certi casi (come nel Gravina ed ebbe varie edizioni nel corso del secolo e poi nell’Ottocento.
Infine, se si pensa al fatto che la poesia epica ...
Leggi Tutto
L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] che si trovano in frasi principali (➔ congiuntivo e ➔ imperativo) non asseriscono la fattualità dell’evento, che viene piuttosto presentato come un desiderio (congiuntivo ottativo: sesolo Gianni partisse!), una congettura del parlante (congiuntivo ...
Leggi Tutto
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...