FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] Bologna, l'ultimazione del quale si avrà solo nel 1526; è probabile che i benedettini olivetani, evidentemente soddisfatti la cosa non ebbe seguito per ragioni che non sappiamo, anche se - per favorire il desiderio espresso da papa Clemente VII - il ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] copertine e sui frontespizi dei volumi non coincidono in tutti gli esemplari consultati; il solo terzo volume parte compagni di studio dello stesso F., furono soppresse.
Anche se oggi sono indiscutibili i limiti del metodo biografico adottato dal F ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] amicizia con il principe di Galles Edoardo - che si protrasse, se pur con alterna fortuna, anche dopo il ritorno in patria.
Rientrato al pari del più colto linguaggio. Non solo la forma è sempre signorile, talvolta ricercatamente aristocratica, anche ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] il n'y a que les envieux du vrai mérite qui puissent se déclarer contre luy": accenno non troppo velato all'invidia di altri la Maintenon.
L'attività parigina del L. negli anni 1684-94 è nota solo in parte. Secondo il quadro che ne ha dato Albert La ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] gli inviò – non è chiaro se si trattasse delle partiture o soltanto dei libretti – l’Ibraim sultano e l’Onorio in Roma, primis per il S. Giovanni Grisostomo. Questo dato da solo attesta la centralità del compositore nella storia del teatro d’ ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] certe; ma anche se il suo nome non risulta registrato nella documentazione delle varie cappelle e dell'Accademia filarmonica, frontespizio delle Sacrarum cantionum cum quinque vocibus (1576), èsolo con gli attestati di pagamento datati dal gennaio ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] gennaio 1861), riscosse solo un successo locale.
ecclesiastico si colloca in prevalenza, se non esclusivamente, la non copiosa und Gegenwart. Personenteil, XIII, Kassel 2005, coll. 752-756; P. e la musica per banda, a cura di L. Sirch, Pisa 2005; P ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] della Cecchina, con la goldoniana Buona figliuola maritata) e commedie per musica a Napoli (nei teatri dei Fiorentini e Nuovo).
Meno costante la produzione di drammi per musica seri, non in tutti gli anni, esolo di rado un paio all’anno, come nel ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] quali scrisse anche il libretto, dette buona prova di sé anche come poeta dialettale. Non solo in diversi suoi libretti introdusse, infatti, personaggi che parlavano in bolognese e - sembra - curò la trasposizione in dialetto bolognese della Secchia ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] lo ritroviamo in questo teatro solo nel 1761 e nel 1764. mentre, al teatro Nuovo, Giuseppe e Antonio, dopo il 1762 plusieurs lazzis assez plaisans. Quand il est assis, il entreprend, pour se donner un air d'aisance, de croiser les jambes: impossible, ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...