La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I teoremi di incompletezza di Godel
Carlo Cellucci
I teoremi di incompletezza di Gödel
Nei giorni 5-7 settembre 1930 ebbe luogo a Königsberg [...] data da Alfred Tarski nel 1936, una definizione di verità richiede che, per ogni asserzione P, 'P' è vera seesolose P. Perciò, perchè una formula Tr(a) contenente un unico parametro individuale a possa essere considerata una definizione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] ricorsivi. Poiché per ogni insieme ricorsivamente enumerabile esiste un programma x che si ferma sull'argomento z seesolose esso sta nell'insieme, il problema della fermata ha il massimo grado fra quelli degli insiemi ricorsivamente enumerabili ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] α→□◇α, che caratterizza S5, vale in ogni punto di un modello seesolose R è simmetrica.
Se riteniamo che, dati due mondi w e u, se u è concepibile da w allora w è concepibile da u, in tal caso dobbiamo accettare l'enunciato, altrimenti rifiutarlo ...
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convessita
convessità Concetto della matematica elementare, pura e applicata, il cui significato intuitivo fa parte del linguaggio quotidiano. In matematica si distingue tra problemi lineari e non lineari; [...] derivata seconda continua è convessa see soltanto se la derivata seconda è maggiore o uguale a 0 in ogni punto. Una funzione di più argomenti con tutte le derivate seconde continue è convessa se, esolose, la forma quadratica
è non negativa, cioè ...
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massimo e minimo limite
massimo e minimo limite concetto che si utilizza nei casi in cui una funzione non ammetta limite ma, avendo per esempio un carattere oscillante, si approssimi tuttavia ad alcuni [...] si chiama insieme limite; esso è sempre chiuso nella retta estesa [−∞, +∞] e i valori M e m ne sono rispettivamente il massimo e il minimo. Il limite l di ƒ(x) esiste (finito o infinito) seesolose L si riduce al solo punto l o, equivalentemente, M ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] m, è scarsa e formata solo da arbusti e graminacee. Nella parte ovest della Pampa prevalgono formazioni di acacie e piante d’occupazione che, per motivi politici e difetti di comunicazione, non poté assimilare se non in misura minima le innovazioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] altri paesi dell’Unione Europea, resta comunque marginale, anche seè da notare il passaggio da paese di forte emigrazione (il titolo di re era stato riconosciuto da papa Alessandro III solo nel 1179) si erano estesi sino a Beja, comprendendo più di ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] detenere ηi(t) unità di Si al tempo t, il cui valore è indicato con V(t), risulta auto-finanziante seesolosee replicante il risultato economico a scadenza H(T) seesolose V(T)=H(T) q.c. I differenziali che compaiono nella formula precedente ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] della verità per L’ dai cui assiomi è deducibile per ciascun enunciato E di L un’equivalenza metalinguistica ‘Eè vero-in-L se, esolose, T’, dove al posto di ‘E’ compare un nome metalinguistico di quell’enunciato e al posto di ‘T’ la sua traduzione ...
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Violinista e compositore. Nato a Fusignano nel 1653, morto a Roma nel 1713, quinto figlio, postumo, di Arcangelo e di Santa Raffini. Studiò a Faenza, a Lugo, a Bologna, dove fu allievo (circa 1666-1670) [...] , Ansbach, Düsseldorf?). Sul principio del 1681 ritorna a Roma e non se ne allontana più, almeno sino al 1684. Di una pretesa alla quinta, è certo che noi possediamo, in questa, una delle più alte espressioni della musica non solo del Seicento, ...
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se2
se2 cong. [lat. tardo se(d), incrocio di sī con quid «che cosa»] (radd. sint.). – 1. Con valore condizionale, ipotetico: a. Posto che, ammesso che, dandosi il caso che, e sim.; introduce proposizioni che esprimono una condizione, quelle...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...