Pittore (Belluno 1659 - Venezia 1734). Attivo nei principali centri artistici italiani ed europei, in particolare a Venezia, inaugurò un tipo di pittura chiara e luminosa, dall'impianto compositivo scenografico, [...] eseguì decorazioni nei palazzi Marucelli e Pitti. Tornato a Venezia, dal 1712 al 1716 fu in Inghilterra con il nipote (v. Ricci, Marco), dove lavorò per lord Burlington (dipinti per Burlington House) e altri committenti. Dopo una sosta a Parigi, dove ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] decoratori barocchi come Rubens o Pietro da Cortona, ma anche su capiscuola molto più in là nel tempo come SebastianoRicci (M. Levey, S. Ricci'sheads after Veronese, in The Burlington Magazine, CIV [1962], p. 351) e G. B. Tiepolo.
Fonti e Bibl.: Per ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] per il Piazzetta e per la sua bottega, in Critica d’arte, XLI (1976), pp. 31-46; L. Moretti, Documenti e appunti su SebastianoRicci (con qualche cenno su altri pittori del Settecento), in Saggi e memorie di storia dell’arte, XI (1978), pp. 95-125; A ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] , L'arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 160; E. Manzato, Un soffitto inedito di Jacopo G., in SebastianoRicci e il suo tempo, Udine 1975, pp. 120 s.; K. Garas, Appunti per Jacopo Amigoni e Jacopo G., in Arte veneta, XXXII ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] , in Gli affreschi nelle ville venete. Il Settecento, a cura di G. Pavanello, I, Venezia 2010, pp. 83-89; SebastianoRicci. Il trionfo dell’invenzione nel Settecento veneziano (catal.), a cura di G. Pavanello, Venezia 2010, passim; Il giovane Tiepolo ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] , L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, pp. 155, 215; L. Moretti, Documenti ed appunti su SebastianoRicci (con qualche cenno su altri pittori del Settecento), in Saggi e memorie di storia dell’arte, XI (1978), p. 105 n. 71 ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] con altri artisti veneziani coevi, dallo Zuccarelli al Piazzetta, dal Cappella allo Zais, dal Diziani a SebastianoRicci. Evidentemente, operavano in lui, anche nel periodo tardo, remore di gusto derivanti dalla iniziale formazione classicistica ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] e data, continua ad essere l'Estasi di s. Francesco (1727) in S. Rocco a Belluno, chiaramente debitrice del prototipo di SebastianoRicci a Praga.
È proprio con opere di questo primo periodo di attività che si imposta quel doppio binario figurativo e ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] e a tratto libero. Tale, appunto, il suo Oro di Brenno (Camillo e i GaW), desunto da un dipinto di SebastianoRicci in casa Zanetti e da lui stesso definito nella didascalia "alla pittoresca".
Le stampe del B. erano ormai apprezzate e ricercate ...
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BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] .
Il B. fu maestro di Antonio Balestra e influì, non meno del Cervelli e del Bambini, sugli inizi di SebastianoRicci, come mostra il gruppo di primizie riccesche dell'università di Parma.
Del figlio Giovanni Battista, nato a Pieve di Soligo ...
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prosapia
proṡàpia s. f. [dal lat. prosapia, voce di origine indoeur.], letter. – Stirpe, schiatta, lignaggio: discendere da nobile, da illustre, da ricca p.; una famiglia di antica p.; la tua famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile...