LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Discorsi sopra la prima Deca di Tito Livio, a cura di G. Mazzoni, in id., Tutte le opere storiche e letterarie, Firenze 1929, pp. S. Pietro in Vincoli si trovava un'immagine di S. Sebastiano eseguita in occasione della peste del 680; nella chiesa di S ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] : a Firenze, un tabernacolo in legno per le reliquie di s. Sebastiano all'Annunziata (1479), la lastra sepolcrale di Salvino Salvini in S. il Vasari fa di B. un "concorrente" di Guido Mazzoni - quella oggettività, dicevamo, ha i più chiari precedenti ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] pala con la Madonna col Bambino ed i ss. Sebastiano, Giuseppe, Giovanni e Giorgio, ora nella pinacoteca di , Cronaca di Ronzano, Bologna 1851, pp. 63, 64; O. Mazzoni-Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio Criminale di Bologna, II, Bologna ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] 'ultima guerra), il S. Rocco e il S. Sebastiano (ambedue nel Museo diocesano di Pennabilli, già nella parrocchiale di Cesenatico), il S. Antonio da Padova (Forlì, coll. Mazzoni) e la sua replica autografa alla Pinacoteca di Rimini. Un accostamento ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] elenco di defunti del 1522 appartenenti alla Scuola di S. Sebastiano nel duomo di Crema (Temi de Gregory, 1949).
Fonti pp. 42-45 e note, pp. 53-55; A. Lugli, G. Mazzoni e la rinascita della terracotta nel Quattrocento, Torino 1990, pp. 114, 343-346 ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] ’Isola Sacra e quelli di ipogei sotto la basilica di S. Sebastiano sulla Via Appia.
Dal Medioevo al 20° secolo
La decorazione in palazzo Spada a Roma e Sala Regia in Vaticano di G. Mazzoni; Palazzo Ducale a Venezia di J. Sansovino e aiuti; palazzi ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] M. sullo scorcio del sec. 18° dall'antiquario Sebastiano Ranghiasci (Fea, 1820); se da allora l'autografia -Roma 1934; A. De Rinaldis, Simone Martini, Roma 1936; G. Mazzoni, Influssi danteschi nella ''Maestà'' di Simone Martini (Siena 1315-1316), ASI ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] ricostruibile grazie al disegno di P. Holl e P. Mazzoni del 1863 (Arch. segr. Vaticano, Arch. Boncompagni- N. Bernacchio, Perizie e disegni di M. L. il Vecchio, Sebastiano Cipriani, Carlo Francesco Bizzacheri, Carlo Fontana per la casa e Torre ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] (Eberhardt, 1971). L'anno seguente scolpì una statua di S. Sebastiano per la compagnia di S. Biagio nel monastero dei Ss. Nazaro ma anche con la conoscenza della gestualità postdonatelliana di Guido Mazzoni e Minello de' Bardi.
Il 3 giugno 1519 ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] de Rome, XCIII (1981), 2, pp. 791-820; M. Hirst, Sebastiano del Piombo, Oxford 1981, p. 90 n. 3; D. McTavish, Zeri, Milano 1984, I, pp. 389-400; T. Pugliatti, Giulio Mazzoni e la decorazione a Roma nella cerchia di Daniele da Volterra, Roma 1984 ...
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