FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] s., 83, 87-94, 102 s., 466, 502; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 23-38, 40-49, 76 s.; I. Dujčev, Testimonianza 1978, passim; G. Arnaldi, Il Papato nella seconda metà del secolo IX nell'operadi P.Lapôtre, in La Cultura, XVI (1978), pp ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] della Banca commerciale italiana e che avrebbe compreso il XVIII, XIX e XX secolo fino all'inizio della prima guerra mondiale.
Voleva essere una storia d'Italia economica e sociale che, partendo dalla decadenza seicentesca, avrebbe seguito lo studio ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] qualità tanto più apprezzabile quanto più era trascurata dal suo secolo, malato di "profondismo", ovvero della mania di complicare l'ama" (prefazione a G. Leopardi, Società,lingua e letteratura d'Italia, a cura di V. B., Milano 1942). Il mestiere del ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] ma anzi come tentativo di restaurazione dell'antico contro il secolo precedente e contro il nuovo. Col qual ultimo le storie del B. avevano comune l'ispirazione patriottica, tutto frementi amore d'Italia e tutto piene dei dolori e sciagure e altresì ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] dell'età del declino.
Fonti e Bibl.: G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 5 ott. 1916; C. Pellizzi, Le lettere italiane del nostro secolo, Milano 1929, pp. 253-55; G. Benedetti, in L'Italia letteraria, 19 genn. 1930; L. Russo, Note su C., in La ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] sollecitarono anche per varie opere da mandare fuori d'Italia. Infatti, nel settembre 1730, attraverso il 43-51, 107-118; C. Lorenzetti, in La mostra della pittura italiana dei secoli XVII... (catal.), Napoli 1939, pp. 188-194; Id., L'Accademia delle ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Forschunginstitut in Österreich, VIII, 2 (1986), pp. 121-129; P. Toubert, Il patrimonio di S. Pietro fino alla metà del secolo XI, in Storia d'Italia (Utet), VII, 2, Torino 1987, pp. 160 s., 169, 191, 200, 202 s., 207, 210, 226; S. Kuttner - W ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] verso Milano, di un viaggio a Roma e in altra città d'Italia, di un ritorno a Milano dove "discendo docendoque aliquot annos transegit pp. 353-57 fornisce la bibl. essenziale per il XIX secolo. Di qualche utilità è ancora G. Jalla, Storia della ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia (s.l. né d., ma in fine lettera datata: Verona, 30 apr. 1716 Euripide, aveva ispirato numerosi autori tra il XVI e il XVIII secolo e altri ne avrebbe ispirati in seguito, fino a V. Alfieri ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] fa sempre più ristretta, rurale e granducale, ancora nel secolo XIX, il F. si limitava a giustapporre senza alcuna l'ospitalità offerta agli esuli provenienti dalle altre parti d'Italia contribuirono a creare un clima politico abbastanza aperto, ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...