CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] credere composti da Ossian, un bardo celtico del III secolod.C. Subito si era acceso un ampio dibattito Il Settecento, Milano 1936, ad Indicem; W. Binni, M. C. e il preromanticismo ital., in Civiltà moderna, XIII (1941), pp. 403-11; G. Rossi, M. C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] feudalesimo e ai comuni, e il ridotto interesse mostrato verso gli ultimi secoli (cfr. Giarrizzo 1962, pp. 35 e 41; Tabacco, in tempi del Guicciardini, il primo grande tentativo di una storia d’Italia, che servirà di trama a una grande parte della ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] dati in luce nel tomo 16. del Giornale de' letterati d'Italia (s.l. né d., ma in fine lettera datata: Verona, 30 apr. 1716 Euripide, aveva ispirato numerosi autori tra il XVI e il XVIII secolo e altri ne avrebbe ispirati in seguito, fino a V. Alfieri ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] A., in Riv. di fil. romanza, II(1875), pp. 113-16; A. D'Ancona, IlContrasto di C. d'A., cit., poi in Studi sulla lett. ital. dei primi secoli, Ancona 1884 (con l'aggiunta di un'Appendice bibliogr.), pp. 239-458;A. Bartoli, Diuna nuova opinioneintorno ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] pp. 59-60, cui tennero dietro per due secoli solo scarsi cenni di eruditi. Una riesumazione molto Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, I, p. 100. Sulla produz. teatrale del C. vedi: A. D'Ancona, Origini delteatro ital., Torino 1891, II, pp ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] ), pp. 190-198; V. Di Giovanni, G.D. giudice di Messina e i giudici in Sicilia nei secoli XIII e XIV, ibid., III (1894), pp. 171 critico del D. si ricorra a G. Bertoni, IlDuecento, in Storia letteraria d'Italia, Firenze 1910, pp. 126 s.; D. Mattalia, ...
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Dante
Achille Tartaro
Il più grande poeta italiano
La fama universale di Dante Alighieri, poeta fiorentino vissuto fra il 13° e il 14° secolo, è legata alla Divina Commedia, la sua opera maggiore da [...] infine ai modi dello stil novo in alcuni componimenti d'argomento dottrinale e morale.
Nel 1295 il poeta di fuoriuscito, che lo vedrà peregrinare di corte in corte nell'Italia settentrionale: da Forlì a Verona, ad Arezzo, poi nel Trevigiano ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] della famiglia, di funzionario alla corte del cardinale Ippolito d'Este e quella prediletta di poeta.
Nel 1516 esce Attraverso questa vicenda, come attraverso altre divagazioni sull'Italia del 16° secolo, percorsa e occupata da eserciti stranieri, il ...
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Petrarca, Francesco
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei [...] , alla presenza di Roberto II d’Angiò, intrattenendosi su temi attinenti raggiungerlo a Roma come avrebbe voluto.
I viaggi in Italia e la morte
Si fermò a Parma, dove venne Averroè, un filosofo arabo del 12° secolo assai noto nel Medioevo per le sue ...
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De Amicis, Edmondo
Maria Pia Tosti Croce
Maestro dei buoni sentimenti
Lo scrittore Edmondo De Amicis è ricordato soprattutto per Cuore, romanzo per ragazzi scritto nella seconda metà del 19° secolo. [...] le sue opere narrative ricordiamo Romanzo di un maestro (1890), Fra scuola e casa (1892), Ricordi d'infanzia e di scuola (1901), Pagine allegre (1906). In Italia, visse soprattutto tra Torino e la Riviera ligure. Non entrò mai attivamente nella vita ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...