Pedagogista (Chicago 1889 - Okemos, Michigan, 1968); durante la secondaguerramondiale fu in Italia, consigliere scolastico dell'AMG (1944-46) e (1946-48) direttore dell'USIS per l'Italia del Nord (Milano). [...] Fautore dell'educazione nuova o attiva negli USA, fu animatore del Piano di Winnetka, caratterizzato da un metodo d'individualizzazione dell'insegnamento che egli attuò gradualmente (1920) in un sobborgo ...
Leggi Tutto
Radioastronomo (Brighton 1918 - Cambridge 1984). Durante la secondaguerramondiale partecipò alle ricerche sullo sviluppo del radar; lavorò poi al laboratorio Cavendish a Cambridge; direttore del Mullard [...] radio astronomy observatory (1957-82), prof. di radioastronomia nell'univ. di Cambridge (1959-82); nel 1972 fu nominato astronomo reale; accademico pontificio (1975) e socio straniero dei Lincei (1982). ...
Leggi Tutto
Espressione con la quale, nei primi tempi della Secondaguerramondiale, i Tedeschi indicarono il metodo di guerra da essi impiegato, inteso a una rapidissima soluzione militare. Gli Inglesi accorciarono [...] l’espressione in blitz con riferimento alle incursioni aeree tedesche sulle città della Gran Bretagna ...
Leggi Tutto
Il processo che, dalla secondaguerramondiale alla metà degli anni 1970, determinò l’indipendenza dei popoli (soprattutto asiatici e africani) ancora soggetti al dominio coloniale e la formazione di nuovi [...] all’interno dei Paesi coloniali dei movimenti di liberazione nazionale, e il nuovo scenario internazionale successivo alla secondaguerramondiale caratterizzato dall’ascesa di USA e URSS e dal declino degli imperi coloniali.
Sul piano del diritto ...
Leggi Tutto
Vertice tenutosi nell'ultimo anno della Secondaguerramondiale, dal 4 all’11 febbraio 1945, a Jalta, in Crimea, tra i leader delle tre potenze alleate, W. Churchill (Gran Bretagna), F.D. Roosevelt (Stati [...] Curzon), e si toccarono i problemi della frontiera italiana con l’Austria e la Iugoslavia; l’URSS si impegnò a entrare in guerra contro il Giappone, dopo la sconfitta della Germania, in cambio del possesso delle isole Curili e di tutta l’isola di ...
Leggi Tutto
Conurbazione metropolitana sviluppatasi nei Paesi Bassi dopo la Secondaguerramondiale, su una rete urbana i cui poli principali sono rappresentati da Amsterdam, Rotterdam e L’Aia, oltre che dalle città [...] quali l’aeroporto di Amsterdam-Schiphol, fra i primi in Europa per traffico di merci e passeggeri, e il porto mondiale di Rotterdam. Benché il R. sia uno degli elementi, e certamente l’esempio più originale, del modello urbano policentrico adottato ...
Leggi Tutto
L’insieme dei movimenti politici, nati dopo la Secondaguerramondiale, che si ispirano all’ideologia del fascismo. Il termine fu usato per la prima volta nel 1945 per designare i gruppi tendenti a ricostituire [...] il partito fascista, spesso formati da reduci della Repubblica sociale italiana. Il n. ‘parlamentare’ ebbe il suo punto di forza nel Movimento Sociale Italiano, scioltosi nel 1995 in seguito alla confluenza ...
Leggi Tutto
Poeta russo (n. Mosca 1923). Ha combattuto nella secondaguerramondiale, cui ha dedicato le sue prime raccolte di poesie: Doroga daleka ("La lunga strada", 1947), Vozvraščenie ("Ritorno", 1955). Nelle [...] raccolte successive: Vetrovoe steklo ("Il parabrezza", 1961), Proščanie so snegom ("Addio alla neve", 1964), Ladožskij lëd ("Il ghiaccio del Ladoga", 1965), Podkova ("Il ferro di cavallo", 1967), Pozdnie ...
Leggi Tutto
Nez, Chester. – Veterano navajo della secondaguerramondiale (Chi Chil Tah, New Mexico, 1921 - Albuquerque 2014). Appartenente al clan navajo Dibé Lizhiní (“pecora nera”), è stato l’ultimo sopravvissuto [...] giapponesi non fossero in grado di decifrare. Insignito della medaglia d'oro del Congresso nel 2001, sulla sua esperienza di guerra N. ha tratto un libro di memorie, scritto in collaborazione con J. Schiess Avila, dal titolo Code talker (2011 ...
Leggi Tutto
Indirizzo politico francese nato all’indomani della Secondaguerramondiale e ispirato da C. De Gaulle. Originato dalla crisi della vita parlamentare durante la IV Repubblica francese, il g. si è caratterizzato [...] in politica estera come opposizione al sistema mondiale fondato sull’equilibrio delle due superpotenze USA e URSS, in nome di un rinnovato nazionalismo francese, non privo di aspirazioni europeistiche. In politica interna, il g. ha messo l’accento ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...