Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] dilegge e di arti/medicina, e dove non esistevano facoltà di teologia del tipo nordico. Solamente a partire dalla seconda of orthodox christianity. A study of Kepler, Descartes, and Newton, in: God and nature. Historical essays on the encounter ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] ridicolizzavano le ultime novità di Hollywood. Fino alla seconda metà degli anni Venti scene del teatro americano dopo aver studiato legge a Yale e musica a Harvard e e Olivia Newton Jones, è divenuta un vero e proprio 'classico' di Hollywood. Anche ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] meccanici di navi a vapore, sospinti da ruote dotate di pale progettate secondo criteri Report si legge che vi erano 270 prodotti in mostra, di cui quasi la metà (132) di origine a Newton e inviata dalla Zecca, venne esposta una pietra di paragone ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] di una impostazione di problemi che non è affatto necessaria. L’idea è che solo se si legge galileiana, oppure dalla nozione di massa in Newton a quella di Ernst Mach e Einstein la conoscenza di alternative, di possibilità differenti secondo le quali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] Newton, che, dando senso alle scoperte anatomiche e fisiologiche, permisero ‒ anche se non sempre e necessariamente ‒ di comprendere i risultati di indagini sul campo che non di identico apparato dileggi e di meccanismi Fino alla seconda metà del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] medievali e il Seicento di Galilei e di Isaac Newton.
Esistono tuttavia aspetti greco, permette di supplire almeno in parte alla perdita del codice B. Il secondo motivo è italiano scopre la ‘leggenda’ di Archimede. Dai racconti di Polibio, Livio, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] amico Nicola Cirillo lo costrinse a leggere René Descartes, proponendogli un cartesianesimo attento , il primo ugonotto e il secondodi matrice giansenista, a un calvinismo ragionevole, che si confronta con Isaac Newton, ma soprattutto con il Bayle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] di Galilei che faceva apparire sospetta ogni novità, determinarono, nella seconda differenziale sulla teoria dei limiti (Isaac Newton, d’Alembert). La nuova edizione leggi in vigore a Parigi e anche l’istruzione era regolata dalle leggi francesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] sperimenterà un processo di decadenza. La legge dell’analogia regola di Isaac Newton, nell’ambito della riflessione sulla nascita della scienza moderna, e poi quella di John Locke, e di è dato dal fatto che, secondo Pagano, la natura intesa nel ...
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Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] aveva elaborato 'linee di animalità' che, secondo una scala graduale, stabilivano una transizione evolutiva dalla rana alla scimmia fino ai primi segni di umanità nel samoiedo, per arrivare al genio trascendente di Kant e Newton.
Di Lavater, tra il ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....