Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] come legge dell’accadere e come regola dei conflitti di opposti in cui consiste lo scorrere della vita. In Eraclito troviamo anche la distinzione di un sapere volgare e di un sapere autentico, il primo proprio dei più, il secondo proprio del filosofo ...
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Scienza che studia i problemi relativi al moto dei proietti lanciati da armi da fuoco, entro l’arma ( b. interna) e fuori di essa ( b. esterna). Nella b. si comprendono anche i problemi relativi al moto [...] , la pressione diminuisce secondo una legge che, data la rapidità Newton ecc. Elementi caratteristici del moto dei proietti sono (fig. 2): la traiettoria a; la linea di proiezione (o di tiro) l, semiretta della velocità iniziale v0; l’angolo di ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] spazio delle fasi nel duale di un'algebra di Lie. La differenza è nella leggedi evoluzione temporale. Mentre a J si impone di essere costante nel tempo (equazione [1]), a L si concede di variare secondo la legge preassegnata (equazione [2]). Questa ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] fra senso e riflessione per far dipendere finanche la seconda dal primo e giungere così a un unitarismo sensistico scientifico, prima appena intravisto; era soprattutto Newton che, formulando la leggedi gravitazione, pareva squarciar le tenebre da ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] forme di incivilimento. È vero che le recenti scoperte geografiche hanno sfatato la leggendadi un centro di alta spiritualità nel secondo. L'audacia delle ipotesi proclamate dai predecessori diNewton spaventò il pacifico parroco di Digne, ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] seconda metà del sec. XVII, Newton poneva la scienza del tempo a fondamento della meccanica razionale, e postulava arditamente l'esistenza di tale non obbedirà mai con precisione assoluta alla leggedi variazione del proprio errore da noi ammessa. Se ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] , si manifesti secondo una certa legge, indicata dallo stesso Newton, la questione posta y0 (x) ∣ ≤ ρ.
L'integrale
ha un valore finito per ogni y (x) o curva C di S-80???, e viene indicato con I [y (x)] o con I [C]. Esso risulta un funzionale della ...
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OTTICA
Eduardo AMALDI
Leonardo MARTINOZZI
. L'ottica è quella parte della fisica che studia la natura della luce e i fenomeni dovuti a essa.
Si sogliono distinguere i corpi in due categorie a seconda [...] onde di tutte le frequenze o, ciò che è lo stesso, di tutti i colori.
È ben nota la classica esperienza diNewton con le note leggidi aerodinamica, si dispongono secondo la direzione della massima resistenza, come i frammenti di carta leggieri ...
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Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] secondo le leggi della comunicazione del moto. Per lo Spinoza, che identifica completamente i principî di dipendenza logica e di gli stessi successi. Nel '700, un pensatore nato nella terra del Newton, D. Hume (che del resto, sotto certi rispetti, è ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , cioè in quell'ambiente che era già molto imbevuto di galileianismo. Dall'altra Newton, Leibniz e, più ancora, Gassendi e Cartesio. L ed agli insegnamenti.
Questa secondalegge Crispi costituì la base di tutte le susseguenti provvidenze legislative ...
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legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....