Il secondoterminediparagone (o di comparazione) è un costituente sintattico di varia natura, che esprime il secondo dei due termini che si confrontano in una relazione di comparazione (➔ comparativo, [...]
(2) Piero è intelligente quanto simpatico
(3) Paolo è paziente quanto Luisa è noiosa
In tali manifestazioni, il secondoterminediparagone è preceduto dagli introduttori quanto o come se si presenta come sintagma nominale (1) e da quanto se si ...
Leggi Tutto
PRIMO E SECONDOTERMINEDIPARAGONE
Si chiamano primo e secondoterminediparagone gli elementi messi a confronto dall’aggettivo ➔qualificativo al grado comparativo.
Con il comparativo di maggioranza [...] da come o quanto
Antonio è alto come Paolo
Sara e Caterina sono ritardatarie quanto noi
Si chiama secondoterminediparagone anche il gruppo di persone o cose messo a confronto dall’aggettivo al grado superlativo relativo, che è introdotto dalla ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...]
b. verbo modale + infinito: posso fare
c. verbo + avverbio di maniera: mangiare rapidamente
d. nome + genitivo: casa di mia madre
e. comparativo + secondoterminediparagone: più bello di te
(Da questi principi si discostano l’aggettivo, specie ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] e pronomi);
(f) la struttura delle costruzioni comparative (➔ comparative, frasi; ➔ secondoterminediparagone).
In base alla combinazione di questi parametri, si possono individuare due tipi di riferimento, che per comodità chiameremo VO e OV.
Il ...
Leggi Tutto
Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] più soluzioni], ad esempio, per la derivazione dei generi (Raffaella Setti, Quesiti e risposte 3, p. 12)
Quando il secondoterminediparagone è un pronome personale, nell’italiano moderno assume la forma obliqua anche se è soggetto (19), come se la ...
Leggi Tutto
Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo terminediparagone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] proporzionalità, che presenta il grado, ovvero l’aumento o diminuzione della quantità o qualità espressa dal secondoterminediparagone, non in modo assoluto ma in modo proporzionale rispetto al contenuto della principale. La proporzione può essere ...
Leggi Tutto
Il grado comparativo è la proprietà dell’aggettivo che permette di attribuire a un nome una proprietà, espressa da quell’aggettivo, allo stesso tempo comparandone l’intensità con un altro nome (detto ➔ [...] potior «più potente»).
Sia con il comparativo di maggioranza che di minoranza il secondoterminediparagone è in genere introdotto da di o da che. La preposizione di è preferita quando il secondoterminediparagone è un nome proprio (Mario è più ...
Leggi Tutto
Il superlativo è insieme al comparativo (➔ comparativo, grado) un grado degli ➔ aggettivi e degli ➔ avverbi, che segnala che la proprietà espressa dall’aggettivo o dall’avverbio è intensificata al massimo [...] , se si vuole accentuare il valore partitivo: Mario è il più bravo tra i miei colleghi.
Nel caso manchi il secondoterminediparagone, il valore superlativo è universale: il pendolino è il più veloce implica una gerarchia tra tutti i possibili treni ...
Leggi Tutto
La comparazione esprime una relazione di confronto tra due termini rispetto a una stessa qualità oppure tra due qualità in riferimento allo stesso termine. In campo linguistico, la comparazione (dal lat. [...] comparativa di disuguaglianza, che può essere di maggioranza (2) o di minoranza (3). I termini comparati sono detti, rispettivamente, primo terminediparagone (Mario) e secondoterminediparagone (Stefano) (➔ secondoterminediparagone):
(1 ...
Leggi Tutto
In grammatica, la capacità di confronto che possiede l’aggettivo (e l’avverbio) e che trova espressione in mezzi morfologici e sintattici. Questo confronto parte da una forma normale, detta positiva, alla [...] raddoppiamento (alto alto) o con altri aggettivi (pieno zeppo). Nella c. di maggioranza e di minoranza, il secondoterminediparagone è introdotto dalla preposizione di, più raramente dalla congiunzione che, se segue un nome; dalla congiunzione che ...
Leggi Tutto
paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...