CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] .
Nel prisma del dopoguerra
Rientrato in Italia il 23 luglio, nell’immediato dopoguerra tentò numerosi traffici, del settembre 1958, seguita un anno più tardi da una seconda missiva. A partire da questi materiali Chiara compose Il piatto piange ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] L'Italia e la nuova alleanza (1917).
Nell'immediato dopoguerra, mentre contribuiva con Albertini a determinare la impostazione di politica sentimento della realtà. Nel 1923 vedeva la luce a Milano il secondo romanzo del B., I vivi e i morti, dove già ...
Leggi Tutto
BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] primo libro dal genere storiografico per sottolinearne la valenza narrativa.
Il secondo romanzo storico, 1941-1947
La rinnovata spinta creatrice che portò all'uscita nell'immediato dopoguerra de I Segreti dei Gonzaga (Milano 1947 e 1971) si muoveva ...
Leggi Tutto
BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] esterne, non fu mai realizzata, ma che nell’immediato dopoguerra avrebbe costituito la base per un progetto più ambizioso e storico-letterario e filologico del secondo, approdando a un personale «programma critico […] secondo il quale l’unico modo ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] e scrittori. Disoccupato, nel primissimo dopoguerra, fu nuovamente impiegato presso il ministero accoglie temi e linguaggi del cosiddetto decadentismo" (Fortini, p. 3), secondo una radicale "discesa di tono" tanto nella tematica quanto nel linguaggio ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] postverdiana, da Wagner a Puccini e Mascagni; il secondo, per la conoscenza del suo giornalismo di attualità, suo teatro fu messo al bando e mai rappresentato fino all'ultimo dopoguerra, salvo per I pazzi, recitati da Emma Grammatica nel 1929 ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] orientale. Come secondo nome gli venne imposto quello di Bismarck, essendo il padre fervido ammiratore dello statista tedesco; e letteraria La Ronda,che, nella confusione di quel primo dopoguerra, si fece banditrice di un "ritorno" ai classici; ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] lì dal 1939 al 1950, e nel frattempo elaborò la sua seconda tesi, in estetica, su Africano Spir; studiare con Banfi in studi. Ma anche anni memorabili, in cui l’Italia del dopoguerra conobbe un risveglio politico, culturale ed etico oggi difficile da ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] mettere a fuoco quella poetica "della parola", o anche, secondo una definizione che è proprio del G., della "assolutezza naturale 'Unità, di cui fu anche inviato speciale. Nel dopoguerra, pur partecipando all'esperienza milanese de IlPolitecnico, si ...
Leggi Tutto
CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] Nella storia dei mondo / vi sono tragedie che durano un secondo / e il sole si nasconde per non vedere" (Le ombre 231-250; G. Barberi Squarotti, La cultura e la poesia italiana del dopoguerra, Bologna 1966, p. 120; A. Corsaro, R. C., in Letteratura ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...