Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] 'fasciste', e il termine è del tutto fuorviante quando applicato agli autoritarismi successivi al 1945. Nel secondodopoguerra, infatti, i tipici regimi civili di mobilitazione nascono dalle lotte per l'indipendenza nazionale condotte da élites ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (specie A. Varni, Scelte politiche e linee organizzative dal 1946 ad oggi, pp. 11-64); A. Spinelli, I repubblicani nel secondodopoguerra (1943-1953), prefaz. di L. Lotti, Ravenna 1998, ad indicem. Sul L. negli anni del centrismo: V. de Caprariis, L ...
Leggi Tutto
Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] popolazione dei 15 paesi europei. I dati sono distinti a seconda che si calcolino o meno i trasferimenti da parte dei singoli elencare le analisi teoriche e politiche elaborate nel secondodopoguerra in relazione al problema dello sviluppo diseguale ...
Leggi Tutto
Intelligence
Per aspera ad veritatem
Intelligence
e sicurezza nazionale
di Mario Mori
18 febbraio
Il presidente degli Stati Uniti affida all'ambasciatore in Iraq John Negroponte la nuova carica di Director [...] .
Modello unico e modello binario
Prima del 1977 l'Italia ha avuto un servizio di intelligence unico (il SIM fino al secondodopoguerra, il SIFAR fino al 1967, il SID fino al 1977). Si trattava di servizi militari che dipendevano dallo Stato Maggiore ...
Leggi Tutto
Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] ai partiti e ai sindacati: è un pluralismo riconosciuto dall'alto.
Tra società e Stato
In Europa, nel secondodopoguerra, non si è sviluppata una compiuta teoria pluralistica. Ciò non significa che giuristi e sociologi non abbiano rivolto la ...
Leggi Tutto
Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] repubbliche originali divennero sei nel 1924, sette nel 1929 e aumentarono progressivamente sino a diventare quindici nel secondodopoguerra. La Costituzione dello Stato voluta da Stalin riconosceva la sovranità dei suoi membri e prevedeva che ...
Leggi Tutto
Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] politica autorevole e una democrazia plebiscitaria funzionante con de Gaulle e con Mitterrand.
Nel secondodopoguerra, parecchi sistemi politici democratici hanno cercato di individuare forme di personalizzazione e di stabilizzazione politica ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] Pansa, Roma-Bari 1987; L. Lama - P. Spriano - A. Schiavone, Il partito nuovo, Bari 1990; Il sindacato italiano nel secondodopoguerra, Milano 1991; Sinistra con vista: conversazione con Luciano Lama, a cura di W. Verini, Città di Castello 1995; Cari ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] e Sturzo, Firenze 1990; G. Loteta, Cuore da battaglia: P. racconta a Loteta, Roma 1990; A. Spinelli, I repubblicani nel secondodopoguerra (1943-1953), Ravenna 1998; P. Palma, Una bomba per il duce. La centrale antifascista di P. a Lugano (1927-1933 ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] , ma la Provinciale lombarda conobbe un intenso sviluppo testimoniato dal sempre più alto livello dei depositi.
Nel secondodopoguerra il C. svolse anche un importante ruolo nella ricostruzione e riorganizzazione dei servizi ospedalieri milanesi, e ...
Leggi Tutto
dopoguerra
dopoguèrra s. m. [comp. di dopo e guerra], invar. – Il periodo storico che segue a una guerra, e in partic. quelli successivi alla guerra del 1914-18 (primo d.) e alla guerra del 1939-45 (secondo d.), con allusione ai problemi economici,...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...