La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] o provenienza, partitivo, paragone, materia, abbondanza o tipi di complementi preposizionali (tradizionalmente chiamati ditermine, di luogo, di argomento dunque fuori dagli interessi della scuola di base.
La seconda ragione ha a che fare con ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] con cose inanimate e viceversa. Tuttavia questa idea diparagone abbreviato che omette il come è facilmente discutibile ’Ars poetriae di Gervasio di Melkley distinguerà tra translatio e transumptio, indicando con questo secondotermine il procedimento ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] nomi propri sono diventati antonomasie o terminidiparagone, molti tecnicismi designanti oggetti, luoghi (1994), La Divina Commedia a cura di G. Petrocchi, Firenze, Le Lettere (1a ed. La Commedia secondo l’antica vulgata, Milano, Mondadori, 1966 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] linguisti occidentali hanno con il linguaggio. Il terminediparagone più prossimo all'arabo è costituito probabilmente 'ordine alfabetico standard e la sequenza interna è determinata dalla seconda e dalla terza lettera radicale; così, f-t-ḥ occorre ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] potuto – secondo la teoria di Aristotele – prendere paragone con il nuovo che urgeva nei vari campi del sapere, la tradizione greca risultò limitata e bisognosa di aggiornamenti: di ebbe grande rilievo. Lo stesso termine musica, con cui si indicava ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ai singoli gatti), il secondo riflette l’aspetto per cui essa è la ‘figura’, la ‘forma’, il ‘tipo’. Più tardi, il termine εἵδος venne sempre più presentandosi come implicante un’estensione minore a paragone del γένος. E di qui, allora, la superiorità ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] 1930), è modesta, a paragonedi molti altri compartimenti del regno, emula i fratelli romanici nella pungente terminazione a pigna, poi sempre tipica nel es., nel seguente spunto di una Padoana di J. Gorzanis (secondo tempo di una sonata per liuto ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] basti il paragone con alcuni capitoli di famose opere come quelle di Isidoro di Siviglia e di Rabano Mauro. riuscire a portarla a termine.
Nella prima metà dell’Ottocento mancava ancora la documentazione sufficiente, mentre nella seconda metà del XIX ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] termine «ragionata», che richiama l’analogo aggettivo presente nel frontespizio della Grammaire générale et raisonnée di Port-Royal (1a ed. 1660). La fortuna di può esserci, secondo un nuovo modo di descrivere la norma e con il paragone (se occorre) ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] di un lessico espressivo, di interiezioni (➔ interiezione), di intensificazioni, ditermini dialettali, gergali, ecc., secondo sul discorso libero indiretto, «Paragone» giugno, pp. 121-144.
Segre, Cesare (1991), Intrecci di voci. La polifonia nella ...
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paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...