Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] , intitolandosi episcopus et comes, ma anche "legato della sedeapostolica per predicare e instaurare la pace in Lombardia" (Codex della diocesi, che fu amministrata, come se fosse stata in sede vacante, da Giovanni Buono, il quale la resse sino all' ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] interesse particolare: i propositi e la politica del principe non potevano non far paura alle potenze limitrofe, e la Sedeapostolica era fra queste; d'altro canto per la questione della Campania il papa si doveva necessariamente trovare in conflitto ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] accademico (l’Oratio in principio sui studii), l’ultima sua riflessione sulla lingua, in cui esaltò il ruolo della Sedeapostolica per il progresso e la difesa del latino.
La produzione letteraria degli anni romani fu assai feconda. Oltre ad alcune ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] di costui volle affidare lo stesso compito al Fontanini. Questi cominciò con un opuscolo intitolato Il dominio temporale della Sedeapostolica sopra la città di Comacchio per lo spazio continuato di dieci secoli (Roma 1709) - Il Muratori, difensore ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] che fossero state avviate trattative per una soluzione dei vari problemi religiosi, politici ed amministrativi ancora pendenti fra la Sedeapostolica e l'Impero; che, in seguito ad esse, il sovrano si fosse convinto dell'utilità di un suo incontro ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] la richiesta, che gli offriva il destro di intervenire nelle vicende romane e di acquistare una decisiva influenza sulla Sedeapostolica. Dette quindi di buon grado a Cristoforo l'incarico di scacciare C. II e di rovesciare il governo di ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] che si sviluppò, accesissimo, anche in questa occasione e in opposizione a una Breve storia del dominio temporale della Sedeapostolica nelle Due Sicilie, del cardinale S. Borgia (Roma 1789), nel 1790 diede alle stampe la versione italiana di un ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] nel moi da Tancredi, principe di Galilea, D. viene detto inviato in Oriente da Dio per il tramite della Sedeapostolica. Pertanto si deve ritenere che Urbano II fosse consapevole che un pisano sarebbe stato ovviamente ostile nei confronti di Bisanzio ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] platea dei dotti sul tema, all’epoca dibattutissimo, della suprema autorità spirituale sui cristiani rivendicata dalla Sedeapostolica. La soluzione della potestas indirecta, che Bellarmino aveva mutuato dalla scolastica precedente, in particolare da ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] e carattere dalle sueesclusive e spesso assurde intransigenze, masincero ammiratore della sua dottrina, dellasua fedeltà alla Sedeapostolica, della sua indiscussa ortodossia.
Zelante ed entusiasta paladino del suo Ordine, il C. cercò di attribuirgli ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...