CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] speratur, sicut iam sibi mediante eius nuntio Longobardie cancellario W. concessimus, et successorum illius, qui ab hac apostolicasede personaliter hoc ius impetraverint" (Krause, pp. 98, 272). Con un'analisi che conferma e integra le ricerche ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] di vendita, permuta ed enfiteusi dei beni ecclesiastici che avvenivano di fatto senza la "riserva del beneplacito dell'Apostolicasede" di conferma della validità degli atti. La proposta di rivedere tutti i contratti dal 1538 seminò il panico ...
Leggi Tutto
Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] apr. 1899. Entrò nel 1901 al servizio della Santa Sede nella congregazione degli Affari straordinari, di cui fu prima condanna di alcuni orientamenti teologici e la costituzione apostolica Munificentissimus Deus per la proclamazione del dogma dell' ...
Leggi Tutto
Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] comunità ecclesiastica la consapevolezza della propria vocazione apostolica, l’impegno per la ricostituzione dell’unità emerito o Romano pontefice emerito ed è iniziato il periodo di sede vacante per consentire la convocazione del conclave, che il 13 ...
Leggi Tutto
Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] , dove Clemente VI lo creò cardinale. Capo della Penitenzieria Apostolica, nel giugno 1353 Innocenzo VI lo nominò legato in Italia e città. Nello stesso periodo consolidò il dominio della S. Sede in Roma, servendosi, sia pure a malincuore, dell'opera ...
Leggi Tutto
Distretto amministrativo negli Stati dell’Asia ellenistica e in età romana nell’Asia Minore e in Africa. Nella riforma di Diocleziano si chiamarono d. le 12 regioni in cui fu ripartito l’Impero (Oriens, [...] romano. In rarissimi casi sono immediatamente soggette alla S. Sede ( d. esenti); di regola sono raggruppate in province territoriali, il vicariato apostolico, la prefettura apostolica e altresì l’amministrazione apostolica eretta stabilmente. In ...
Leggi Tutto
Cardinale (Sonnino 1806 - Roma 1876), amministratore e politico più che uomo di chiesa (non fu mai sacerdote), dopo aver dato prova di sé in varî uffici, nominato (1845) protesoriere della Camera apostolica [...] dal 1849 alla morte, mantenne il suo intransigente indirizzo politico, il quale, se nella prima fase procurò alla S. Sede vantaggi notevoli (influenza sulla Francia di Napoleone III, concordato del 1851 con la Toscana, del 1855 con l'Austria), fallì ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] delle conferenze stesse. Infatti, mai nel passato la Santa Sede si era trovata in una condizione di completa libertà nella scelta il giorno della Pentecoste e lungamente descritta negli Atti degli apostoli (2,1-13), è diventata fenomeno cristiano di ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] nuova ripartizione delle giurisdizioni ecclesiastiche. Pertanto, con le misure adottate dalla Santa Sede il 25 marzo 1937, la gerarchia cattolica comprende: i vicariati apostolici di Addis Abeba, dell'Eritrea (residenza: Asmara), di Harar (già dei ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di contrasti e di possibili ritorsioni nei confronti della S. Sede era, questo della enciclica, e non della bolla solenne, da C. XIV, a commissionare al Canova il monumento funebre ai SS. Apostoli (1783-87), dove la salma di C. XIV fu traslata da S. ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...