DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] stessa Collectio Avellana, quanto piuttosto come la prova che D. non era stato allora uno dei rappresentanti ufficiali della Sedeapostolica, ma che faceva parte della delegazione allo stesso titolo del notaio Pietro, e cioè come semplice esperto (ma ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] delle Prime Giornate normanno-sveve, Bari… 1973, Bari 1991, pp. 101-115; S. Fodale, Il gran conte e la Sedeapostolica, in Ruggero il gran conte e l'inizio dello Stato normanno. Relazioni e comunicazioni delle Seconde Giornate normanno-sveve, Bari ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] .
Il tentativo del papa (concretizzatosi nell’invio dei legati Giovanni vescovo di Silva Candida e Benedetto arcidiacono della Sedeapostolica) di evitare questa missione investigativa risultò vano; ma egli non si perse d’animo, radunò in sinodo i ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] un desiderio dei sovrani franchi, ma senza dubbio il concilio permise ad E. II di riaffermare l'autorità della Sedeapostolica: gli Atti sottolineano, riprendendo testi precedenti, il ruolo centrale che il Papato deve avere nella riforma della Chiesa ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...]
I passi qui ricordati del documento ci spiegano - anche se per allusioni oggi non sempre facilmente decifrabili - perché la Sedeapostolica sia rimasta vacante per quasi due mesi. A Roma, subito dopo la scomparsa del pontefice, dovettero iniziare i ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] , nella struttura solida e decisa, nell'espressione sicura e misurata, si manifesta chiara la coscienza del diritto della SedeApostolica a pronunciare la sua parola di giustizia nelle cause spirituali e del dovere di difendere nella loro integralità ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] approvata la parte degli atti del concilio costantinopolitano conosciuta nella versione latina, per il tramite della Sedeapostolica romana. La procedura adottata, tuttavia, aveva permesso all'episcopato visigoto di prendere, nella condanna al ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Vaticana, e perciò la pertinenza in proprietà al papa in quanto capo della Chiesa (La Biblioteca Vaticana proprietà della Sedeapostolica, Roma 1892: 2 ediz., corretta, 1893);e quindi una seconda memoria dal titolo La Biblioteca Vaticana è proprietà ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] di Enrico III colsero infatti questo evento inatteso per cercare di rompere il rapporto di tutela, che legava la Sedeapostolica al potere imperiale e che era stato instaurato appunto dal sovrano francone nell'anno precedente. In Italia il marchese ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] immesso nel possesso del principato di Capua, e forse di altri feudi. L'inadempienza di C. ledeva i diritti della Sedeapostolica e, allentando l'accerchiamento di Napoli, riduceva la garanzia che il papa aveva così cercato di crearsi. Non è del ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...