ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] Infine, con lettera del 27 giugno 1259, il papa Alessandro IV, nell'accogliere sotto la protezione della Sedeapostolìca il monastero di S. Antonio in Polesine, confermò i privilegi precedentemente concessi alla comunità fondata dalla E., enumerando ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] stessa Collectio Avellana, quanto piuttosto come la prova che D. non era stato allora uno dei rappresentanti ufficiali della Sedeapostolica, ma che faceva parte della delegazione allo stesso titolo del notaio Pietro, e cioè come semplice esperto (ma ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] .
Il tentativo del papa (concretizzatosi nell’invio dei legati Giovanni vescovo di Silva Candida e Benedetto arcidiacono della Sedeapostolica) di evitare questa missione investigativa risultò vano; ma egli non si perse d’animo, radunò in sinodo i ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] un desiderio dei sovrani franchi, ma senza dubbio il concilio permise ad E. II di riaffermare l'autorità della Sedeapostolica: gli Atti sottolineano, riprendendo testi precedenti, il ruolo centrale che il Papato deve avere nella riforma della Chiesa ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...]
I passi qui ricordati del documento ci spiegano - anche se per allusioni oggi non sempre facilmente decifrabili - perché la Sedeapostolica sia rimasta vacante per quasi due mesi. A Roma, subito dopo la scomparsa del pontefice, dovettero iniziare i ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] , nella struttura solida e decisa, nell'espressione sicura e misurata, si manifesta chiara la coscienza del diritto della SedeApostolica a pronunciare la sua parola di giustizia nelle cause spirituali e del dovere di difendere nella loro integralità ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] approvata la parte degli atti del concilio costantinopolitano conosciuta nella versione latina, per il tramite della Sedeapostolica romana. La procedura adottata, tuttavia, aveva permesso all'episcopato visigoto di prendere, nella condanna al ...
Leggi Tutto
CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Vaticana, e perciò la pertinenza in proprietà al papa in quanto capo della Chiesa (La Biblioteca Vaticana proprietà della Sedeapostolica, Roma 1892: 2 ediz., corretta, 1893);e quindi una seconda memoria dal titolo La Biblioteca Vaticana è proprietà ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] XI, p. 386); così, tra i laici, il conte Ugo Capeto (Jaffé-Löwenfeld, 3805). Manifestazioni di ossequio per la Sedeapostolica giunsero, sotto B. VII, anche dalle chiese orientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarca di Damasco, cacciato dalla sua ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] egli fosse stato avvelenato per ordine di re Ferdinando di Napoli, alle cui pretese - da buon difensore dei diritti della Sedeapostolica - si era decisamente opposto. Il suo testamento non è giunto fino a noi: si sa tuttavia che i cardinali Oliviero ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...