PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] ulteriori prebende nelle diocesi di Grosseto e diMilano. Il 18 aprile arcivescovile, l’Archivio capitolare e l’Archivio di Stato di Siena (in particolare la serie Lettere del Concistoro) sono ricchi di materiale su Pio III, come mostrano gli studi di ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] S. Sede "applicata a di Stato diMilano, Archivio Litta, ad ind.; Culto, parte antica, 224; Dispacci reali, 85-86; Milano, Arch. dell'Ospedale Maggiore, Archivio Litta, cartt. 7, 13-14, 70, 131, 147, 360, 376; Ibid., Arch. della Curia arcivescovile ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] alla cattedra arcivescoviledi Westminster; tuttavia egli declinò l’offerta, dichiarando di non in contrasto con quanto la S. Sede aveva richiesto alle autorità politiche dei l’arcivescovo diMilano, cardinale A. Ferrari, definendoli «di portata tutt ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] sedearcivescovile, già trasformata in moschea, e reinsediarono l'arcivescovo greco che la città ancora ospitava. Quanto alla divisione delle terre di secoli XI-XIII. Atti dell'Undecima Settimana di studio, Mendola … 1989, Milano 1992, pp. 145-165; B. ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] E. Fabri Scarpellini, Discorso intorno alla vita ed alle opere di G. P. di Foligno, in Giornale arcadico di scienze, lettere ed arti, 1844, vol. 101, pp. 92-123; F. Zanetti, Il nuovo giardino diMilano, Milano 1869, pp. 13-18, 21-23, 29; A. Annoni, P ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] seminario arcivescoviledi S. Pietro Martire a Seveso; presso il seminario di Monza dotare l’arcivescovo diMilanodi un gruppo di sacerdoti particolarmente vincolati interno degli archivi della S. Sede e del Vicariato di Roma; una parte delle sue ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] gli episcopati di Venafro e Isernia (affidati a un monaco cassinese) ed elevando a sedearcivescovile Acerenza (insediando societas christiana» dei secoli XI-XII. Diocesi, pievi e parrocchie, Milano 1977, pp. 329 s., 341 s.; R. Somerville, Cardinal ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] seguito gli studi teologici nel seminario arcivescovile, fu ordinato sacerdote nel 1868. Chiesa (La Biblioteca Vaticana proprietà della Sede apostolica, Roma 1892: 2 ediz., a patriarca di Venezia di G. Sarto e degli arcivescovi diMilano e di Bologna.
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] nomina arcivescovile, atto considerato tradizionalmente appannaggio dei gruppi di potere urbani e, nel contempo, di lasciare una certa facoltà di scelta a Enrico. La misura di prudenza era suggerita dal fatto che i rapporti tra l'Impero e Milano ...
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RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RATCHIS, duca del Friuli, re dei Longobardi. – Membro di una famiglia aristocratica originaria di Belluno e trapiantata a Cividale, fu figlio [...] di maggior splendore della sede ducale; Cividale si arricchì allora di opere e arredi sacri quali il ciborio di Callisto e il pluteo di elessero a Milano re dell’Archivio arcivescoviledi Pisa. Fondo arcivescovile, I, 720-1100, a cura di A. Ghignoli ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...