COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] un altro francescano che in quello stesso periodo predicava nella cattedrale, indussero le autorità della Repubblica a varare il 24 ai problemi di responsabilità morale che poneva una casa sede di studio e centro di raccolta di tanti giovani che ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] dell'Ordine sino al 1276, anno in cui morì.
Data la vacanza della Sede apostolica, che durava dalla fine di novembre del 1268, il nuovo priore era stato richiesto dallo stesso arcidiacono della cattedrale di Pesaro, costituisce il primo esempio di ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] di riforma. Si limitarono i privilegi del capitolo della cattedrale, si intervenne contro i frati vaganti fuori dai monasteri memoriale difensivo e il 17 novembre tornò in sede in tutto discolpato, per dedicarsi alle istituzioni ecclesiastiche ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] prima volta la città episcopale di Imola. Arrivò a Ravenna, sede della Legazione, l'11 dic. 1706 e prese possesso dell la prima sepoltura. Successivamente il corpo fu trasportato nella cattedrale di Orvieto e tumulato nella tomba del cardinale Carlo, ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] a latere è di qualche mese successiva alla provvista della sede trevigiana (il papa informò il doge della missione del F II, pp. 38, 493 s.; G. Biscaro, Note storico-artistiche sulla cattedrale di Treviso, in Nuovo Arch. veneto, IX (1899), pp. 136, ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] a Roma e ottenne da Pio IV indulgenze per la propria cattedrale. Nel marzo 1565 tentò per l'ultima volta di divenire , 250-251; L. Serrano, Correspondencia diplomatica entre España y la Santa Sede durante el pontificado de s. Pio V, Madrid 1914, I, p. ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] città, e li accompagnò in solenne processione fino alla cattedrale. Occasione di grande pompa offrirono il passaggio, il Impero, di lingua italiana, e per la designazione di Trento a sede del concilio giocò un ruolo di primo piano come mediatore tra ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] da Bologna arrivarono il 17 marzo 1419 a Firenze, allora sede della Curia, dove furono accolti con tutti gli onori. Dopo familiari del defunto in Spagna, dove fu sepolto nella cattedrale del suo vescovato di Sigüenza. Ivi un sontuoso monumento in ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] l'imperatore - e influenzò le trattative che si tennero in quella sede. Solo il 7 novembre fu di ritorno a Parigi, dove tre rinnovare in stile barocco la residenza vescovile e la cattedrale. Spesso soggiornava a Roma per prendere parte al lavoro ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Per il C. il problema si risolve in sede puramente teorica e aprioristica: ogni elemento architettonico in a Vigevano dove gli si deve la nuova facciata della cattedrale e la relativa sistemazione dell'antistante piazza rinascimentale. È ben ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...