Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] politica di penetrazione in quella città, il cardinale Matteo d'Acquasparta, il quale però non concluse molto e poi, fatto segno ad un attentato, se ne partiva (29 settembre 1300), lanciando la scomunica sulle persone al governo e su vari cittadini ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] 1587) ed Eleonora. Perdette la madre quand'era ancora infante; e molti anni dopo il padre si risposò con Violante Segni, dalla quale già aveva avuto due figli: Ippolita ed Alessandro, che fu poi cardinale. Della sua adolescenza non si sa quasi nulla: ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] con Bisanzio.
L’esaurirsi dello Stato patrimoniale e l’avviarsi di forme di organizzazione feudale analoghe a quelle dell’Occidente segnarono la crisi del potere regio: nel 1222 Andrea II (1205-35) riconosceva ai nobiles il diritto di opporsi a ogni ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 'iniziata politica di penetrazione in quella città, il card. Matteo d'Acquasparta, il quale però non concluse molto e poi, fatto segno ad un attentato, se ne partiva (29 sett. 1300), lanciando la scomunica sulle persone al governo e su vari cittadini ...
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ideologia
Termine coniato da A.-L.-C. Destutt de Tracy (Mémoires sur la faculté de penser, 1796-98; Projet d’éléments d’idéologie, 1801) per indicare la scienza che ha per oggetto lo studio delle idee [...] comprendenti quindi il pensare, il giudicare, il ricordare, il volere), cioè della loro formazione, rapporti, caratteri, dei segni che le rappresentano e della loro origine (intesa sensisticamente secondo la psicologia di É. Bonnot de Condillac). Il ...
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Uomo politico italiano (Roma 1919 - ivi 2013). Tra i fondatori della Democrazia cristiana, è stato una delle personalità di maggior spicco della vita pubblica in Italia nella seconda metà del Novecento, [...] Zoli (1955-58), al Tesoro con Fanfani (1958-59); resse poi i dicasteri della Difesa tra il 1959 e il '66 (governi Segni, Tambroni, Fanfani, Leone, Moro) e dell'Industria (1966-68, governi Moro e Leone). Dal febbr. al giugno 1972 fu capo di un governo ...
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GAVA, Silvio
Uomo politico, nato a Vittorio Veneto il 25 aprile 1901. Avvocato. Dal 1919 iscritto al Partito Popolare Italiano. Senatore per la Democrazia Cristiana nella prima legislatura repubblicana [...] (luglio 1953), del Tesoro nel gabinetto Pella (agosto 1953) e nei successivi gabinetti Fanfani (gennaio 1954), Scelba (febbraio 1954) e Segni (luglio 1955), da cui si dimise il 30 gennaio 1956. Fu nuovamente al governo come ministro per l'Industria e ...
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PRETI, Luigi
Uomo politico, nato a Ferrara il 23 ottobre 1914, avvocato. Antifascista, entrò nel PSIUP, e ne uscì poi per aderire alla socialdemocrazia; attualmente è membro della direzione nazionale [...] di stato al Tesoro (per le pensioni di guerra) nel ministero Scelba (febbraio 1954-luglio 1955), e nel primo ministero Segni (luglio 1955-maggio 1957), poi ministro delle Finanze nel secondo ministero Fanfani (luglio 1958-febbraio 1959). ...
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Avvocato e uomo politico, nato a Sestri Levante il 4 febbraio 1905. Professore di diritto civile nelle università di Modena, Ferrara, Genova. Membro del C. L. N. Alta Italia per il partito democristiano, [...] nel ministero Zoli, per l'Industria e il Commercio nel II ministero Fanfani, per la Riforma burocratica nel II ministero Segni e nel ministero Tambroni (ma il 9 aprile 1960 si dimise) e nuovamente per le Partecipazioni statali nel III ministero ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] nome comparve per la prima volta nella società formata da Piero e dai suoi figli con Lorenzo Segni, denominata "Iacopo Guicciardini et Lorenzo Segni e C.i"; seguirono altri contratti, sempre nella manifattura serica: nel 1504 il G. fondò una società ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...