Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] sportivo, quindi, risulta inevitabile, anche nei contesti discorsivi meno tecnici, il ricorso, sia pure in misura minima Ginnastica Italiana, in cui erano riuniti le società di tiro a segno, di scherma e i circoli ginnastici; nel 1878 su iniziativa ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] moderna della canzone italiana: “Nel blu dipinto di blu” segna infatti alla fine degli anni Cinquanta il passaggio dal sogno la versificazione si mostrasse già originale, con metri sempre meno regolari (e comunque la nostra canzone ha presto imboccato ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] lineare è MACCHINA (fig. 1), il possessivo MIO (fig. 2), il segno MOTORE, che viene collocato in un punto dello spazio a destra del segnante (fig segno che ha maggiore frequenza sul territorio e come sue varianti le eventuali forme concorrenti meno ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] di invertire l’ordine delle frasi e di connetterle con un segno interpuntivo peculiare (i due punti), al fine di realizzare un opere letterarie italiane, anche se identificarli può esser meno semplice che nel parlato. Riportiamo vari esempi tratti ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] (che, nello scritto, può essere rappresentata da un segno di interpunzione forte) che le separa dal cotesto precedente esprimono un contenuto che può avere valori di grado più o meno intenso, ma in ogni caso insufficiente a impedire l’evento descritto ...
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La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] la maggiore densità, meno popolati la bassa veronese e il Polesine, e ancor meno le Prealpi e in [aŋˈkuzene] «incudine» e [ˈpano] «panno») e la /e/ resta quando è segno del plurale femminile. Il veneziano aggiunge la caduta di /e/ dopo /l/ ([kaˈnal] ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] essere utile disporre di una sillaba in più o di una in meno, come mostra l’alternanza tra forme intere e forme sincopate, suoi componimenti con i due punti; Enrico Testa senza alcun segno di punteggiatura.
Tra i vettori del ritmo, il più resistente ...
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In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] presenti in grado diverso a seconda della natura più o meno perifrastica di una certa costruzione.
In base alle prime, perdita di proprietà specifiche della categoria verbo, segno di grammaticalizzazione avanzata; mentre la seconda mostra maggiori ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] in libertà Sionne; su quel monte
di nostra fede ondeggi
il venerato segno,
e poi si pensi al tuo perduto regno
(Rossini, Armida).
per arringhe: «è un piatto degno di Demostene») non meno delle solite forme d’accatto, come nel valzer di Musetta ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] quando si sono formati. Il toponimo infatti è un segno linguistico che coincide con l’oggetto designato, con il referente la grammatica storica. Ciò accade specialmente per i nomi meno importanti e meno soggetti a influssi colti: per es. il toponimo ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....