Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] dedicata al l., il Cratilo, dialogo in cui Socrate media tra la tesi della scuola eraclitea (secondo cui i segni ineriscono naturalmente alle cose e le qualità foniche dei significanti riflettono le essenze intime delle cose denominate) e la tesi ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] dell’amor proprio auspica una morale liberatoria fondata sui sentimenti naturali e sulla compassione.
In polemica con l’e. e assolutezza della legge morale è, per Kant, il segno della sua universalità, del suo carattere a priori. Dall’apriorismo ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] della storia di Herder.
Scienza e filosofia
Non è possibile segnare una netta cesura tra la maturazione del metodo sperimentale nel 17 legislatore il compito di tradurre in norme il diritto naturale, ponendo la legge al primo posto nella gerarchia ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] -1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) e moralistico di fronte al mito e al culto, vi trova naturalmente molto da criticare; d’altra parte le esigenze di una ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] i maggiori, da NE a SO, sono il Prut, che dopo aver segnato con gran parte del suo percorso il confine con la Moldavia, sbocca nel Danubio . Il calo è dovuto all’andamento del saldo naturale, ma anche al cospicuo flusso emigratorio iniziato dopo ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] lavica (Gole dell’Alcantara) che costituiscono un’interessante attrattiva naturale. Più a S si incontra il Simeto, il maggiore morte (215). L’avvento al trono del nipote Geronimo segnò un avvicinamento di Siracusa a Cartagine: la città fu allora ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] nei campi di Hassi-Messaoud, mentre le riserve di gas naturale ammontano a quasi 4800 miliardi di m3 (ma le risorse che tornò ad allearsi con il governo). In una situazione segnata da continui massacri ai danni della popolazione (il terribile ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] a porre al centro del dibattito filosofico, naturalmente in forma molto diversa dal modo in cui come percorso reale della sensibilità e del suo senso. Tale chiusura sembra segnare tutte le e. che si richiamano a Wittgenstein come a S. Freud ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] privata della terra come usurpazione violenta ai danni della naturale uguaglianza, libertà e bontà dell’uomo da parte di all’URSS. Il momento di massimo sviluppo del movimento comunista segnò peraltro l’inizio dei contrasti interni. Dopo la morte di ...
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Dottore della Chiesa (Bagnoregio 1217 circa - Lione 1274). Entrò nell'ordine francescano nel 1243, dopo aver frequentato la facoltà delle arti a Parigi; seguirono gli studî teologici, dapprima sotto Alessandro [...] alla condanna, agostiniana, di ogni filosofia e ragione naturale, che pretendesse essere autonoma rispetto agli insegnamenti rivelati pensiero di B. è la dottrina dell'illuminazione: questa, segno della presenza di Dio nell'uomo, fonda la possibilità ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...