Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Biblioteca capitolare di Verona di alcuni codici greci nel 1712 segnò l’avvio degli studi di paleografia e lingue antiche, per dalla scena puntavano a realizzare, attraverso una recitazione naturale, la creazione di un giudizio etico ed estetico ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] libertà del cittadino non si estenda oltre il suo limite naturale, che è la libertà dell'altro cittadino... la Nazione Palermo durò poco: preceduti dalla fama di antigaribaldini e fatti segno, soprattutto La Farina, ad una serie di manifestazioni da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] «Proceedings of the British Academy», se e fino a qual segno la storia d’Italia potesse dirsi unitaria. La conclusione di così com’è, come cioè fu costruito in Arcadia», che naturalmente esprime una consapevolezza che va al di là dell’occasione ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne segnò la fine. Egli fu presente alla sua uccisione, compiuta personalmente con ampi poteri. In quella circostanza il fratello naturale di Cangrande, Frignano della Scala, si impadronì della ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] con Cornelia Ricci ed essere padre anche di Ventura, figlio naturale (battezzato il 18 maggio 1566, cfr. Arfelli, 1959, p arte antica, VI (2007), pp. 171-177; A. Ghirardi, Sotto il segno del Vignola. B. P. e Egnazio Danti a Bologna, in La percezione ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] il D. tradusse e fece stampare presso la modesta tipografia "AI segno del pozzo" un'opera di s. Agostino, Del bene della sua traduzione delle Vite di Plutarco e, nel '61, della Historia naturale di Plinio. Tra il '58 ed il '59 era a Piacenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] dicono che è libro bene scritto. Io non l’ho veduto e naturalmente mi avrà prevenuto in molte cose, giacché la nostra storia aveva la altoimperiale. Il giudizio sull’avvento dei barbari è di segno positivo, e l’arrivo dei Longobardi in Italia nel ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] degli Uffizi). Sul bozzetto (Shapley, 1973, p. 87) sono segnati gli acconti percepiti dal 1676 al 1681 ma il dipinto non fu XII (1961), 135, pp. 38 ss.; Id., C. D. devoto del naturale, ibid., XIV (1963), 163, pp. 32-41; G. Heinz, Studien zur ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Zovenzoni gli indirizza un epigramma salutandolo "antiquarius"; segno evidente che la sua cultura archeologica si era già stupisce: per lui, domenicano e sacerdote, era la strada più naturale; che non l'abbia percorsa fino in fondo è un indice ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] ", ripudiò la distinzione tra "religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "diritto C. era destinata a crescere nella seconda metà del secolo, che segnò il trionfo dello spirito dell'Encyclopédie e dei philosophes parigini; il C ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...