BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] di filologia romanza, Roma-Milano 1908; soprattutto, come è naturale, l'italiano, con articoli vari su autori d'età allora un nuovo periodo della sua attività. Ne dà il primo segno l'iniziativa con cui nel 1917. superando difficoltà non lievi con ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] per i predecessori, della vita amministrativa sotto il segno di una forte centralizzazione. Secondo una attendibilissima fonte , lasciò oltre ai due citati figli, una figlia naturale, Lucia.
I cronisti contemporanei, informati soprattutto dei due ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] e alla figurazione (da non confondersi con il naturalismo dei realisti) e, attraverso il coinvolgimento dei critici nel 1965 presso la galleria La Nuova pesa, condividono il segno e l’inquietudine di El sereno e Prigioniero, ma presentano ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] 'aspetto complessivamente non armonico e comunque inquieto che è il segno della sua modernità" (Paolozzi Strozzi, p. 366).
Tra dalla consorte, nominava come erede universale il figlio naturale Clemente, legittimato nel 1559 con decreto mediceo, a ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dopo l'Unità, influenzando anche un organo come La Nazione, segnò nettamente la sua attività nelle commissioni per il nuovo codice penale una idea definita di Stato, come organismo naturale garante dei diritti individuali di libertà, che ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] a dispense; l'edizione completa uscì a Milano nel 1897 e segnò il punto più importante del trapasso tra utopia e realtà, la discrezione e la misura che facevano parte del suo gusto naturale e della sua musicalità d'istinto. Si deve, tuttavia, ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] libertà del cittadino non si estenda oltre il suo limite naturale, che è la libertà dell'altro cittadino... la Nazione Palermo durò poco: preceduti dalla fama di antigaribaldini e fatti segno, soprattutto La Farina, ad una serie di manifestazioni da ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] singularis, che, ristampato poco dopo a Norimberga, segnò l'inizio della sua fama europea. Nel 1541 IV (1927), pp. 245-355; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti italiani, II, Roma 1928, pp. 24-28; G. Bilancioni, Leonardo e C., ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di intesa coi nemici che colpì il vescovo Bartolomeo e ne segnò la fine. Egli fu presente alla sua uccisione, compiuta personalmente con ampi poteri. In quella circostanza il fratello naturale di Cangrande, Frignano della Scala, si impadronì della ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] con Cornelia Ricci ed essere padre anche di Ventura, figlio naturale (battezzato il 18 maggio 1566, cfr. Arfelli, 1959, p arte antica, VI (2007), pp. 171-177; A. Ghirardi, Sotto il segno del Vignola. B. P. e Egnazio Danti a Bologna, in La percezione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...