Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] restituito i resti, peraltro molto danneggiati, di un ingresso monumentale disei metri circa, che si apriva sulla piazza Paris 1974 (trad. it. Costantinopoli; nascita di una capitale (330-451), Torino 1991); per una lettura degli eventi in chiave ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] rendeva giustizia, seduto su un podi6 sopraelevato disei gradini. Vi erano inoltre la residenza privata del Crema, L'Architettura romana, in Enciclopedia Classica, III, XII, Torino 1959, passim; E. Dyggve, Contributo alla discussione sul "Palatium ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] individuato sull’acropoli e definito dalla serie disei stenopòi perpendicolari alla plateia principale est-ovest C. Conti (edd.), Studi di archeologia classica dedicati a Giorgio Gullini per i quarant’anni di insegnamento, Torino 1999, pp. 1-18. ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] cosiddetto anaktoron di Pantalica, nell’entroterra di Siracusa. L’edificio, che consta disei vani quadrangolari Holloway, Archeologia della Sicilia antica, Torino 1995.
A. Storchi Marino (ed.), Studi in memoria di Ettore Lepore. L’incidenza dell’ ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] Bergumermeer esse sono raggruppate in numero disei. Sepolture costituite da una singola inumazione di uso rituale.
Bibliografia
A.J. Arkell, Early Khartoum, London 1949; F. Mori, Tadrart Acacus. Arte rupestre e cultura del Sahara preistorico, Torino ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] compiuto da Ch. Vandermersch (1994), che le ha distinte in sei gruppi, collocabili tra la fine del V e la fine del III e scambi nel Mediterraneo in età tardoantica, in Storia di Roma, III, 2, Torino 1993, pp. 613-97; D. Manacorda, Produzione ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] aggiungere ai preesistenti sei o sette e che sono quelli, in gran parte scomparsi, di S. Pancrazio sull in Storia di Roma, a cura di A. Carandini, L. Cracco Ruggini, A. Giardina, III, L'età tardoantica, 2, I luoghi e le culture, Torino 1993b, pp ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] Houses, Washington 1938; G.C. Vaillant, La civiltà azteca, Torino 1957 (trad. it.); I. Marquina, Arquitectura prehispánica, México un riempimento di pietre e calce dello spessore di 2 m, erano stati collocati i corpi disei individui, certamente ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] da semicolonne sovrapposte a lesene; le sei specchiature erano incorniciate da grandi arcate e arte nella città dei Papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; P.F. Pistilli, L'architettura a Roma nella prima metà del ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] sei, o da un multiplo disei, unità, facendo pensare che esistesse un sistema di computo basato su un'indigitazione con base sei -1965, 2 v. (trad. it.: Il gesto e la parola, Torino, Einaudi, 1977).
Mithen 1996: Mithen, Steven, The Prehistory of the ...
Leggi Tutto
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...