Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] o negativi di un enunciato (sei un po’ dimagritina?; fa freddino qui dentro). Dal punto di vista pragmatico, ), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni forme e costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET. ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] di grammatiche inglesi destinate a italiani. Pregevoli anche i dizionari bilingui: quello di Baretti (1760) ebbe sei dell’informatica, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 2° (Scritto ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] Scaglione 2000). Presso un gruppo di emigrati a Perth, in Australia, dei sei tempi usati da parlanti della fuori d’Italia, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3° (Le altre lingue), ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] 9,1%, sette punti sotto la media nazionale) che con gli amici (7,1%, sei punti sotto). Rispetto ai dati del 1991, in 15 anni il calo è stato -romanzo, in Id., Saggi di linguistica italiana. Storia, struttura e società, Torino, Boringhieri, pp. 55-87 ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] ) è con l’oggetto:
(17) Guarda piuttosto come ti sei sciupati gli occhi (ivi, p. 691).
Tra le scelte lessicali Salvatore C. (1995), Bada come parli. Cronachette e storie di parole, Torino, Società editrice internazionale.
Sgroi, Salvatore C. (2007), ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] in -an- ~ -al (anche nel verbo «essere»: per «io sono, tu sei» si ha in sinto hom, hal, in xoraxano sem, san).
Nel XIX secolo in e ricchezza di documentazione.
Colocci, Adriano (1889), Gli Zingari. Storia di un popolo errante, Torino, Loescher ( ...
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Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] di parola, ma con orientamento capovolto: un binegativo sfrutta la palese assurdità della conseguenza per screditare una premessa:
(28) se tu sei storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3°, Sintassi ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] sei-settecentesca (Marazzini 1999: 134-143). Per questo trattato Cesarotti è oggi considerato l’anticipatore di letteratura italiana, a cura di G. Contini, Torino, UTET.
Nencioni, Giovanni (1983), Di scritto e di parlato. Discorsi linguistici, Bologna ...
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I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] da gli:
(5) altre sei o sette persone hanno telefonato per dire che gli sembrava di aver visto una ragazza somigliante a con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET.
Spitzer, Leo (2007), Lingua italiana del dialogo, a cura di C. Caffi ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] stati identificati (Cappelli 1990: XII) sei tipi di abbreviazioni: per troncamento (la parola manca di alcune lettere, per lo più Mauro, Tullio (2000-2008), Grande dizionario italiano dell’uso, Torino, UTET, 8 voll.
Geymonat, Mario (2008), Grafia e ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...