La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] La Grecia è sotto il predominio culturale di Atene, l’Asia Minore troverà nel regno di Pergamo una guida, l’impero seleucide e quello tolemaico vivono più separati ed elaborano motivi più innovatori rispetto a quelli classici. Durante il III sec. a.C ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] dominante iranica dall'altro. La continuità della vita in molti dei grandi centri aveva portato alla luce documenti dei periodi seleucide, partico e sasanide fin dall'inizio delle esplorazioni. Ma gli obiettivi erano allora altri ed è ora che si ...
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MONOPOLIO
Gino BORGATTA
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Luigi RAGGI
. Economia. - Nel linguaggio economico originariamente servì a indicare la vendita di un bene economico a un complesso di compratori [...] anche prima, la fabbricazione della carta di papiro.
All'infuori dell'Egitto esercitano monopolî nell'età ellenistica i sovrani Seleucidi di Antiochia e gli Attalidi di Pergamo; miniere e cave, fabbricazione di mattoni e di tegole, confezione di ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] sul Monte degli Olivi). I Bizantini improntano a questa arte, che aveva esempî nell'Alessandria dei Tolomei e dei Seleucidi, la decorazione dei loro palazzi e delle chiese. Tra questi monumenti sono ricordati per particolare sfarzo i propilei della ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] ancora un po' di Levante, e che per le consuete beghe tra loro si erano in parte dati ad Antigono o ai Seleucidi, e affidò l'isola a un alto funzionario (στρατηγός o anche στρατηγὸς καὶ ναύαρχος καὶ ἀρχιερεὺς τῶν κατὰ Κὺπρον). Talora il governatore ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] , nelle tre aree degli imperi primari - nel modo più evidente forse in Iran, dove dopo il crollo del regno dei Seleucidi si stabilisce una popolazione di origini nomadi, i Parti, il cui Stato dopo una fase iniziale sultaniale subisce una rapida ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] isolati) ebbe nel IV sec. e in tutta l'età ellenistica: Cnido, Priene, Coo, Solunto, Alessandria, le città seleucidi in Siria, come Dura Europos, Antiochia sull'Oronte, Aparnea, Laodicea sul mare, ecc.
Meno chiarificatore è il materiale riguardo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] siriaca rinomato alla pari di Edessa e come questa era stata sottoposta alle trasformazioni della politica di conquista dei Seleucidi e dei Romani. Una volta convertita al cristianesimo, essa divenne subito un centro d'insegnamento di teologia e di ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] del sacerdote e quella dello Scita nel precedente gruppo del c.d. Marsia bianco, probabilmente allusivo a una vicenda dei Seleucidi (Fleischer, 1972-1975), e comunque da collocare forse nel santuario frigio del Sileno a Kelainai, presso Apamea (Meyer ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] e la costruzione del tempio di Atena (Strabo, xiii, 1, 26). Con la caduta di Lisimaco (281 a. C.) T. cadde sotto i Seleucidi, poi dopo la battaglia di Apamea (188 a. C.), vi giunse un console romano che vi compì il consueto sacrificio. Una nuova ...
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seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...