L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] ). Altrimenti, i nomi coordinati devono costituire una coppia naturale (e ricorrente) come in sale e pepe abbondante/-i del valore grammaticale e di quello denotazionale, allora è anche possibile selezionare il femminile, come in (6) e., in cui la ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] Giorgio di Vittore Carpaccio (Venezia 1460-1526), la selezione degli elementi e la loro disposizione in un preciso , eccolo esplorare a fondo, fino all’orizzonte, il vasto palcoscenico naturale che gli è caro; prima il terreno stregato dove la morte ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] costruzione di una nuova comunità e all’elaborazione di una naturale lingua emergente, la lingua dei segni (Russo Cardona & (Angelini et al. 1991) o, all’opposto, possono selezionare tutte le diverse varianti e raggrupparle in base al luogo d ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] e riprodurre l’oralità, e quindi può risultare meno naturale e spontanea in quanto scrittura. Il caso estremo è quello versi ha avuto fin da subito una tensione alla norma, alla selezione, alla stabilizzazione, superiore a quella dei testi in prosa, ...
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Ogni lingua si articola in sillabe, per effetto dell’alternarsi di foni consonantici e vocalici (➔ fonetica; ➔ consonanti; ➔ vocali). I secondi sono caratterizzati da maggior sonorità intrinseca e maggior [...] per dittongazione, anche se ciò non appare sempre altrettanto naturale (bi.ennio, spi.are, sci.are, vi.abile amp; Sellier, pp. 399-430.
Marotta, Giovanna (1993), Selezione dell’articolo e sillabazione in italiano: un’interazione totale?, «Studi ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] interagenti in modo multiforme e variabile. Dal naturale intreccio delle diverse dimensioni di variazione nell’atto della relazione è oggetto di negoziazione, anche il registro selezionato contribuisce a determinare il grado di formalità, creando ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] nella lingua, formulate in termini di restrizioni di selezione (in base all'analisi in tratti, sarebbe possibile cit., pp. 259-94); Id., Naming and necessity, in Semantics of natural language, a cura di D. Davidson e G. Harman, Dordrecht 1972, pp ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] ha preso l'avvio la costituzione della s. c. è naturalmente la reazione al comportamentismo rappresentata dalla nascita della psicologia cognitiva ( cognitivi, soggetti umani in condizioni opportunamente selezionate, così da determinare i vincoli da ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] si registrarono nel corso del Settecento: ne furono antesignani il naturalista A. Vallisnieri e il poligrafo G.P. Bergantini, che del lessico di una lingua. Il vaglio e la selezione che determinano l'esclusione o l'ingresso di una neoformazione ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] bue si chiama bue non perché il nome sia per necessità naturale dipendente dalle caratteristiche dell'animale, ma perché, in italiano, della frase (combinazione), o la scelta delle parole (selezione); nello studio della retorica e della poetica, in ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione di scelta che ha per fine di trarre da...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...