Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] Novelle rusticane (1920). I segreti di tale equilibrio tra lingua e stile vanno riconosciuti nei livelli sintattico e semantico.
La dimensione costitutiva e unificante della lingua di Verga è affidata a una sintassi potentemente mimetica, ora del ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] .
Si tratta di liriche non esenti da un certo gusto per l'espressione ellittica e per l'ambiguità semantica, con qualche concessione alla poetica dell'analogia, ma difficilmente riducibili ai modi della coeva esperienza ermetica (Pomilio, Barberi ...
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Carlos, Wendy (già Walter)
Paolo Patrizi
Musicista statunitense, nato a Pawtucket (Rhode Island) il 14 novembre 1939. A trentadue anni C. ha cambiato sesso, modificando il suo nome da Walter in Wendy. [...] a Bach).
L'indubbio interesse dei due dischi non poteva sfuggire a un cineasta come Kubrick, sensibilissimo alla valenza semantica della musica e che proprio allora aveva imposto all'attenzione del pubblico una partitura problematica come Lux aeterna ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] grave, vissuto come connesso a maggiore sofferenza e più vicino alla patologia. Le due ultime posizioni circoscrivono un'area semantica propria dell'angoscia, nel complesso diversa per gravità e coinvolgimento somatico da ciò che si chiama ansia, e ...
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Ben Mahmoud, Mahmoud (forma francesizzata di Ben Maḥmūd, Maḥmūd)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico tunisino, nato a Tunisi il 25 luglio 1947. La memoria e l'identità, la spinta alla migrazione [...] particolare il lavoro sull'identità si sviluppa anche attraverso l'uso di lingue differenti che creano un'efficace polifonia semantica. Del 1991 è invece Shishkhan (Chich Khan ‒ Il gioiello di famiglia, noto anche con il titolo Poussière de diamant ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] delirio alla presenza di una profonda metamorfosi della coscienza dei significati, colti non più nell'area semantica comune e quotidiana, ma in un'area semantica del tutto nuova e inconfrontabile con ogni altra.
Sulla scia di tale definizione e nel ...
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Borowczyk, Walerian
Edoardo Bruno
Regista cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1923 a Kwilcz (Poznań). La visionarietà di matrice surrealista dei suoi film intensifica la figurazione erotica [...] del desiderio totalizzante, sono luoghi protetti, prigioni, gabbie dove il corpo diviene il senso dell'azione, la sua ragione semantica. Lo sguardo di B. nei Contes immoraux (1974; I racconti immorali di Borowczyk), film a episodi che ricompone in ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] la vera fonte materna.
Successivamente Freud (1927) si mostrò critico nei confronti del termine autismo a motivo della sua ambiguità semantica rispetto a concetti affini. A questo proposito R. Kuhn (1982) ha avanzato l'ipotesi che la coniazione della ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] un sempre più rapido declino. Proprio su questa odiata parola, 'autore', vorrei fermarmi un istante, proponendo un'estensione semantica solo apparentemente scontata: anche l'attore è un autore, non foss'altro che della sua carriera. Più profondamente ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] Sole, con attributi che la costruiscono anche tramite altre figurazioni mitologiche («trasmigratrice Artemide ed illesa») e per valori semantici e coloristici opposti: fuoco / gelo, rosso / bianco, luce del lampo e sguardo d’acciaio della donna, una ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...