Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] , entrando direttamente in relazione, sebbene in maniera non univoca, con l’idea di Stato. Sull’iniziale determinazione semantica operata dalla cultura settecentesca (G.B. Vico, Voltaire, J.G. Herder) si innestò la concezione, divenuta operativa ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] sul tema «Gli inizi del problema Chiesa e Stato». Egli descrive, seguendo Harnack e di nuovo usando, di tanto in tanto, una semantica attuale166, i guasti gravi e ricchi di conseguenze per lo Stato e anche per la Chiesa, che furono il risultato dell ...
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Lucrezia Reichlin
La guerra dello spread
Fondo salva-Stati, intervento della BCE, supervisione bancaria comune sono le più importanti misure per tentare di risolvere la crisi dell’eurozona. Ma finché [...] le banche e le banche comprano titoli pubblici per salvare gli Stati, la distinzione, anche se importante all’origine, diventa semantica con l’avanzare della crisi.
Il problema è il debito consolidato di banche e Stati. I paesi avanzati che hanno il ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] forza e in maniera più chiara, al centro vero e proprio del nuovo discorso sulla sovranità. A propiziare questa dislocazione semantica del termine provvedono molti testi e interventi, ma fra tutti ne va segnalato uno che per la sua trasparenza e ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] in ogni distinto momento, tutto il peso della sua storia e par proprio che non possa fare a meno delle evocazioni semantiche di nessuna parte di questa storia.Nella nozione di borghesia, sotto qualsiasi angolo visuale la si consideri, vi è infatti un ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] lavoro (working memory), laddove la m. a lungo termine è stata suddivisa in quattro sistemi: di rappresentazione percettiva; procedurale; semantico; episodico.
M. di lavoro e m. a lungo termine
La m. di lavoro è intesa come un insieme di meccanismi ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] panegirico parla di Apollo. Nella ricerca costantiniana si delinea un certo consenso ad ascrivere a entrambe le divinità una semantica unitaria, per cui è importante analizzare in questa sede più accuratamente il passo del panegirico in questione, in ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Regno di Sardegna. Un enunciato simile presenta la norma dell’8 ottobre 1860 nelle Province napoletane, mentre spie della trasformazione semantica in atto sono le varianti che si riscontrano nel decreto siciliano del 15 e in quello marchigiano del 21 ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] comunali (oltre che a Bartolo, si pensi a Dante Alighieri) un concetto come quello di nobiltà conservava una certa ambivalenza semantica. Nel corso del XIV e del XV secolo, il consolidarsi al potere in gran parte delle città italiane di omogenee ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] (R. Colonna de Cesari Rocca). Precisiamo infine che niente ci permette di escludere, volendo ricamare su questa nebulosa semantica, una contaminazione o una imitazione diretta - in quest'ultimo caso opera dello stesso D. - dei titoli giudicali della ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...