(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] communication, Paris 1987.
Moral dilemmas, ed. C.W. Gowans, New York 1987.
R. Mancini, Linguaggio e etica. La semiotica trascendentale di Karl Otto Apel, Genova 1988;
S. Petrucciani, Etica dell'argomentazione. Ragione, scienza e prassi nel pensiero ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] On photography, ivi 1973; F. Ferrarotti, Dal documento alla testimonianza. La fotografia nelle scienze sociali, Napoli 1974; R. Lindekens, Semiotica della fotografia, trad. it., ivi 1978; AA.VV., La ricerca, Milano 1979; AA.VV., This is Magnum, Tokyo ...
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LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] , in Il romanzo, a cura di F. Moretti, 3° vol., Storia e geografia, Torino 2002, pp. 64573; S. Gaeta, Semiotica del libro elettronico, 2004, http://www. tdmagazine.itd.cnr.it/files/pdfarticles/PDF31/gaeta.pdf (9 luglio2015); S. Calabrese, www ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] tradizionali nell'interpretazione delle norme, e negli ultimi tempi si è arricchita con metodi di analisi logica e semiotica, sociologica, psicologica e valutativa, sicché lo studio del diritto viene effettuato con vari strumenti e in prospettive ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] agli infiniti bisogni espressivo-comunicativo-cognitivi di una comunità di parlanti, in virtù della proprietà semiotica specifica dei linguaggi verbali (la cosiddetta onnipotenza semantica), arricchisce il proprio patrimonio lessicale ereditario di ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] l’ideologia di Mosca Terza Roma continuava a influire a livello delle decisioni politiche e a restare un riferimento di carattere semiotico. Pur nella scelta di un orientamento culturale che si spostava da Bisanzio a Roma, e quindi potremmo dire dall ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] logic (1943) e da Meaning and necessity (1947). La ‛semantica' - inquadrata, con la ‛pragmatica' e la ‛sintattica', nella ‛semiotica' intesa come ‛teoria generale dei segni e dei linguaggi' - studia il linguaggio a prescindere dal soggetto che lo usa ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] nel lavoro dello storico o del sociologo della letteratura l'esperienza di discipline quali l'ermeneutica, la semiotica e l'antropologia culturale d'orientamento fenomenologico.
A partire dagli anni cinquanta le costruzioni letterarie (situazioni ...
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Apprendimento
Clotilde Pontecorvo
Introduzione
Il termine 'apprendimento' ha, nella ricerca psicologica attuale, almeno due accezioni: una ristretta e una estesa. Nell'accezione ristretta, che è circoscritta [...] competente: il che consente anche di pervenire a una misura non più statica ma dinamica dell'intelligenza. Così la 'mediazione semiotica', offerta dal linguaggio che l'adulto usa con il bambino piccolo sulla base di un referente comune (e non ancora ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] i suoi contributi più significativi al di fuori della teologia e della filosofia riguardino principalmente la semiotica). Per quanto concerne le discipline matematiche i testi agostiniani non lasciano intravedere nulla di particolare; l'aritmetica ...
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semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....
semiotico
semiòtico agg. [der. di semiosi, secondo il gr. σημειωτικός] (pl. m. -ci). – Della semiosi, relativo alla semiosi: processo s.; anche, relativo alla semiotica: gli studî semiotici.