CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] nell'università di Torino nel 1817, ordinato sacerdote nel 1818, insegnante di teologia morale e Sacre Scritture nel seminario di Chambéry (aveva rifiutato, dopo un soggiorno a Parigi, una cattedra di teologia alla Sorbona), fu vicario generale ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] Cristiana. Passò quindi nel seminario vescovile. Avviato dai suoi maestri allo studio della filosofia e delle lettere classiche si iniziava da sé a quello della fisica, industriandosi in sperimentazioni che i pochi mezzi a disposizione gli ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] di versi. Fece quindi ritorno nel paese natio dove venne eletto canonico, nominato professore di dogmatica e di morale nel seminario di Penne ed esaminatore sinodale della stessa diocesi.
Fin dal 1838, per le sue idee liberali e gianseniste, oltre ...
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BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] riprendere gli studi nel 1799 e iscriversi l'anno seguente al corso di filosofia che lo vide eccellere su tutti gli altri seminaristi.
Fu proprio la filosofia a destare in lui un forte interesse per le matematiche che si diede a studiare con ottimi ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] commerciali del padre, svolse i primi studi presso il seminario di Prato. Pur non brillando per i risultati, manifestò un precoce interesse per le materie scientifiche. Ordinato prete nel 1792, iniziò a frequentare l’Università di Pisa, entrando ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] per accedere nel 1785 al seminario fiorentino, da dove si trasferì dodicenne nel collegio Cicognini di Prato.
Nel 1794 fece ritorno nella casa paterna, dove rimase fino al matrimonio con Clarice de' conti Barbolani da Montauto (1803), e continuò gli ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] a Verona, nel seminario e poi nel liceo cittadino. Rimasto orfano di padre, non poté frequentare l'università a causa della gracile salute. La sua inclinazione alla poesia già era affiorata nei primi tentativi letterari del soggiorno comasco: ma il ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] il padre in giovane età, studiò inizialmente nel seminario di Ugento e poi nel collegio gesuitico di S. Giuseppe di Lecce. Dopo che la madre ebbe sposato in seconde nozze il magistrato Vito Ghiga, si trasferì a Trani e fu avviato agli studi di ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] visita di Pio IX: come compenso ottenne un assegno mensile, un posto di bibliotecario e una cattedra di francese nel seminario di Mondovì, ma non riconquistò mai la fiducia del papa che aveva già dimostrato di non volergli concedere ulteriore spazio ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] la famiglia lo fece studiare nel Collegio romano, divenuto seminario dopo lo scioglimento della Compagnia di Gesù ma, non solo simbolicamente, rimasto il cuore della cultura gesuitica. Qui si procurò la stima e l'amicizia, mai venuta meno, di R. ...
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seminario
seminàrio agg. e s. m. [dal lat. seminarium (der. di semen -mĭnis «seme») «semenzaio, vivaio»; il sign. 2 nasce nel sec. 16° con le disposizioni del Concilio di Trento; il sign. 3 b ricalca il ted. Seminar]. – 1. ant. Semenzaio,...
seminarista
s. m. [der. di seminario, sul modello del fr. séminariste] (pl. -i). – Giovane che studia in un seminario ecclesiastico, allievo di un seminario. In similitudini e metafore (talvolta con tono leggermente spreg.), indica inesperienza,...