Nato il 3 gennaio 1802 a Saint-Félix in Savoia, studiò a Parigi, e ordinatovi sacerdote nel 1825, esercitò il ministero sacro in varie parrocchie, si occupò d'iniziative sociali, e dal 1837 al 1845 fu [...] di Parigi, ed ebbe uffici diocesani di prima importanza. Fu eletto al vescovato di Orléans nel 1849; all'Accademia di Francia nel 1854; al senatodellarepubblica nel 1876. Morì l'11 ottobre 1878. Fu tra le maggiori figure del clero francese ...
Leggi Tutto
GUADALUPA (XVIII, p. 3)
Roberto Almagià
La Guadalupa (1780 km2 con le dipendenze e circa 250.000 ab. nel 1958) durante la seconda guerra mondiale rimase sotto il controllo del governo di Vichy fino al [...] Comunità francese con autonomia locale ed invia 3 deputati nell'Assemblea nazionale e 2 al SenatodellaRepubblica. La popolazione è costituita per due terzi da mulatti. Capitale è Basse Terre (12.000 ab.); porto principale Point-à-Pitre (27.000 ...
Leggi Tutto
Istituto religioso fondato in Genova nel 1642 da Virginia Centurione ved. Bracelli (1587-1651); furono dette anche brignoline, da Emanuele Brignole (morto nel 1687) che, nominato uno dei protettori dell'istituto [...] dal senatodellarepubblica, ne divenne il riorganizzatore. Dopo due secoli di attività unicamente genovese, Leone XII chiamò l'istituto a Roma, da dove si estese in altre parti d'Italia, e anche in America. Si occupa dell'istruzione e dell' ...
Leggi Tutto
Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] testa di due successivi governi di coalizione (DC, PSDI, PLI; DC, PSI, PRI), presidente del Senato dal luglio 1983, nel giugno 1985 fu eletto presidente dellaRepubblica. Negli ultimi anni del suo mandato ha interpretato in modo più attivo il ruolo ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Napoli 1877 - Torre del Greco 1959). Insigne avvocato, fu deputato al parlamento, nelle file della sinistra costituzionale, dal 1909 al 1924; sottosegretario alle Colonie con Giolitti [...] genn.-giugno 1919), tenne la presidenza della Camera dal giugno 1920 al dic della costituzione, il primo presidente dellaRepubblica (1º genn.-11 maggio 1948). Senatore a vita, dal 28 apr. 1951 al giugno 1952 fu presidente del senato. Presidente della ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Pieve Santo Stefano 1908 - Roma 1999). Fu segretario della DC (1954-59 e 1973-75) e più volte presidente del Consiglio (1958-59; 1960-62; 1962-63; 1982-83; 1987). Schierò la DC [...] alla presidenza dellaRepubblica nel 1964, fu ministro degli Esteri (marzo - dic. 1965; febbr. 1966 - giugno 1968), e presidente della 20a sezione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (ott. 1965 - sett. 1966). Eletto presidente del Senato dopo ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] Ha poi fatto parte attivamente della Commissione giustizia del Senato, lavorando in particolare alla legge di riforma del codice penale. Nominato senatore a vita nel 1967, il 24 dic. 1971 fu eletto presidente dellaRepubblica. Svolse il suo mandato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Reggio nell'Emilia 1877 - Roma 1970); entrato nell'amministrazione dei Lavori pubblici, fu nominato consigliere di stato nel 1913. Nello stesso anno, candidato radicale, fu eletto deputato. [...] (1945-48). Nel 1947 R. presiedette la Commissione dei 75 incaricata di redigere la costituzione dellaRepubblica. Senatore di diritto (1948-53), presidente del Senato (marzo-giugno 1953), fu presidente del CNEL (1958-59) e dal 1963 senatore a vita ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] la sua trasformazione in organo elettivo.
Francia. - Nell'ordinamento della v Repubblica il Parlamento, ai sensi dell'art. 24 della Costituzione, comprende l'Assemblea nazionale e il Senato. Si tratta di un bicameralismo imperfetto, sia in ordine all ...
Leggi Tutto
ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] un referendum popolare la decisione sulla forma istituzionale dello Stato (Repubblica o Monarchia).
Il 9 marzo 1946, come relatore base alla terza disposizione transitoria della Costituzione, partecipò ai lavori del Senato sui maggiori temi di ...
Leggi Tutto
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...