CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] sostenuto, a proposito della zecca di Roma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell'Alto dellaRepubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo centenario della morte di G.R.C., in Atti e mem. della ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] della Consulta e del Senato, ma nella più celebre ed infiammata delle sue lezioni (Sul Risorgimento italiano, Pisa 1848), letta "nell'Aula delldellarepubblica e della rivoluzione, l'intervento straniero. Perciò, al prezzo dolorosissimo della ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] frattempo entrava nella casa di Camillo Orsini capitano dellaRepubblica veneta, come precettore del figlioletto Paolo; con di nuovo a Venezia, occupato all'edizione dell'Umanità per la quale ottenne dal Senato veneto il privilegio di stampa per un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] padre Gabriele stilò il parere contrario del Senato di Milano all’abolizione della tortura e le note del figlio, la caduta di Mantova suggerivano a Bonaparte la nascita dellaRepubblica cisalpina, alla quale Verri sembrava guardare con interesse: in ...
Leggi Tutto
COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] riuscito a portare a termine quell'impresa.
L'offerta delle storie veneziane al Senato e al popolo veneziano fruttò al C. uno dell'Impero romano, rispecchia l'idea che il C. andava elaborando della propria funzione nei confronti dellaRepubblica ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] prov. di Romagna, s. 4, V (1915), pp. 333-418; I candidati al Senato del Regno italico, in Rassegna storica del Risorgimento, III (1916), pp. 9-55; Il Parlamento dellaRepubblica Romana del 1796-1799, ibid., pp. 515-572; Francesco Cialdini, Memorie ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] nov. 2005, in forza di un decreto legislativo del Senato, è stato formalmente proclamato inno nazionale.
Fonti e Bibl.: gli inni politici e la canzone popolare, in Almanacco dellaRepubblica. Storia d'Italia attraverso le tradizioni, le istituzioni e ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] il M. pronunciò dinanzi del Senato un Discorso intorno all'eccellenza delle republiche, poi edito nel 1575, Venetiis, Apud Aldum). Nella seconda parte dell'anno fu in Dalmazia per conto dellaRepubblica; nei mesi successivi sono attestati diversi suoi ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] gennaio '77 tenne un discorso dinanzi al Senato, proponendo un'alleanza tra la Repubblica gli Jagelloni e gli Asburgo contro il ottomano, e il B. intendeva sollecitare la mediazione dellaRepubblica presso il sultano, che aveva occupato da poco Kilia ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] .
Pare peraltro che dietro questa iniziativa del Senato fosse anche l'intenzione di rafforzare, con una più significativa presenza sul mare, il prestigio dellaRepubblica in particolar modo nei confronti della Spagna, verso la quale sempre di più ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...