Diritto
La provincia è l’ente territoriale intermedio tra Comune e Regione. Ai sensi dell’art. 114 Cost. le Province - così come i Comuni, le Città metropolitane e le Regioni – sono “enti autonomi con [...] Roma. Con l’annessione di una provincia, il generale romano autore della conquista promulgava la lex provinciae, che esponeva governate da magistrati cui si prorogava l’imperium. Il senato decideva annualmente quali dovevano essere i consoli e i ...
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Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] in età ellenistico-romana, le critiche all’impero romano presenti nella tradizione cristiana, costituiscono la base su cui dando origine a tesi contrastanti: quella di un’espansione programmata dal senato già dalla metà del 3° sec. a.C. e quella del ...
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Formazione statale sviluppatasi a partire dal 7° secolo e affermatasi nel corso dei secoli come grande potenza navale e commerciale.
Origini
Le isole della laguna veneziana conobbero un sostanzioso aumento [...] , il doge, non era infatti che il dux ("generale") romano-bizantino. Dalla fine del 9° sec. la carica di doge 15° e 16° sec., infine, si affermò l'autorità del Senato, che sarebbe stato il protagonista della vita politica degli ultimi secoli della ...
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Il catasto e anche il complesso dei beni posseduti, il patrimonio individuale o familiare sottoponibile a imposta. A partire dalla fine del 18° sec. si parla di voto censitario (o democrazia censitaria) [...] fine del 4° sec. avevano il compito di completare il senato (lectio senatus) e di rimuoverne gli indegni. Avevano inoltre importanti Augusto fino a essere assunta dagli imperatori. Nel Basso Impero romano (4° sec. d.C.), il funzionario dipendente dal ...
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Nome di numerosi personaggi della storia romana. 1. Pretore nel 174 a. C., console nel 171, aspirò al comando della guerra contro Perseo, ma ebbe dal senato l'ordine di retrocedere. Censore nel 154, iniziò [...] , in realtà per prepararsi alla guerra civile. Ottenne dal senato il governo della Siria e l'incarico di condurre la Cesare per torbide ragioni d'invidia e di gelosia. 4. Giurista romano (1º sec. d. C.), discepolo di Masurio Sabino, succedette ...
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Triunviro romano (m. 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, provocò la nomina a dittatore di Cesare, desiderando vendicare la morte del padre vittima dell'aristocrazia. Nel 48 [...] fra Sesto Pompeo e Antonio e (43) suscitò le ire di Cicerone per aver tentato di conciliare Antonio e il senato. Poiché continuava a parteggiare per Antonio, fu dichiarato nemico pubblico. Concluse con lui e Ottaviano il II triunvirato ed ebbe ...
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Il primo poeta romano di cui abbiamo frammenti; fu portato a Roma da Taranto ancor fanciullo, dopo la guerra Tarentina (272 a. C.), schiavo di un Livio Salinatore, dal quale fu poi affrancato e preposto [...] dei pontefici, in onore di Giunone Regina, un carme, che fu cantato da un coro di ventisette vergini. Dopo il felice esito propiziatorio, il senato istituì in suo onore nel tempio di Minerva sull'Aventino il "collegio degli scrittori e attori". ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1952). Attivo in politica sin da giovanissimo, negli anni Settanta è stato dirigente romano e nazionale della FGCI e negli anni Ottanta è stato segretario del Partito comunista [...] del Lazio, nel 2001 di nuovo alla Camera dei Deputati nelle fila dei DS e nel 2006 per la prima volta al Senato. Con W. Veltroni segretario, è stato coordinatore nazionale del Pd, nelle cui fila nel 2014 è stato eletto al Parlamento europeo. Tra ...
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Imperatore romano (Terracina 4 a. C. - Roma 69 d. C.) dal 68 al 69 d. C. Stimato alla corte di Augusto e di Tiberio e protetto dall'imperatrice Livia, fu console nel 33; poi legato della Germania Superiore, [...] alla rivolta di Vindice in Gallia, si ribellò a Nerone: la sua azione ebbe successo; l'8 giugno 68 il senato dichiarava Nerone hostis publicus e proclamava imperatore G.; Nerone poco dopo si dava la morte. Ma il primo fervore di simpatia ...
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Fazzolari, Giovanbattista. - Uomo politico italiano (n. Messina 1972). Laureato in Economia e commercio, ha svolto il corso post laurea in Operatore della Comunità europea presso la Scuola Italiana per [...] Ha iniziato la sua attività politica nel Fronte della Gioventù romano e è stato delegato all’assemblea costituente di Alleanza d’Italia. Nel 2018 e nel 2022 è stato eletto in Senato nelle fila di FdI. Dal 2022 è Sottosegretario di Stato alla ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...