Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] esercitata dal calvus Nero, in particolare contro il Senato, per meglio imputarla a Giustiniano. Più che 2012.
2 Procop., Arc. VIII 12-21.
3 Malal., chron. XVIII 1.
4 Rom. Mel., 54, in Hymnes. V. Nouveau Testament (XLVI-L) et Hymnes de circonstance ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dei Valentiniani, quando all’interno del Senato erano presenti esponenti tradizionalisti assieme a e Cod. Theod. XVI 10,11, inviata Evagrio praefecto Augustali et Romano comiti Aegypti, nella quale si confermava ai due funzionari d’Egitto il divieto ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] regno è considerato il punto di partenza dell’Impero romano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a una festa solenne, sia l’imperatore che il Senato vi partecipavano e la processione imperiale precedeva quella ecclesiastica ...
Leggi Tutto
Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] e religiosa della tetrarchia. Costantino è riconosciuto dal Senato come l’Augusto maggiore e offre in moglie al Eusebio di Cesarea, in Adamantius, 14 (2008), pp. 218-228.
40 Mos. et Rom. legum collatio XV 3. Cfr. S. Corcoran, Empire, cit., pp. 135-136 ...
Leggi Tutto
Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] a Costantino nascosero con molta fatica.
Governare l’Impero romano
L’assunzione dei titoli di Cesare o di Augusto non tale prodigalità, ma abbia o no Costantino stabilito un Senato a Costantinopoli, il rango di senatore era ora aperto anche ...
Leggi Tutto
Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] e la decapitazione. Inoltre radia dagli albi del Senato e dell’ordine equestre tutti gli elementi dichiaratamente , pp. 145-165.
4 Cfr. M. Sordi, I cristiani e l’Impero romano, Milano 1992, pp. 77-80.
5 Cfr. P. Stephenson, Constantine. Unconquered ...
Leggi Tutto
Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] Ottato riporta che Donato «osò scrivere: “Gregorio, vergogna del Senato e disonore dei prefetti”». Non si conosce che cosa valsero a , Firenze 1962, pp. 136-150, e S. Mazzarino, L’impero romano, II, Roma 1962, pp. 654-656; si veda inoltre il prezioso ...
Leggi Tutto
storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] quella di Pergamo (241-133), poi entrata a far parte dell’impero romano. L’impatto con Roma portò al crollo dei regni ellenistici, che nel repubblica, amministrata da due pretori e da un Senato integralmente composto da patrizi, il che comportò una ...
Leggi Tutto
Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] il lungo processo d’integrazione della Chiesa cristiana nello Stato romano.
1 Il resoconto più famoso è quello di Eusebio di 31 BC-AD 337, Ithaca (NY) 1977, p. 6.
5 Per Costantino e il Senato, cfr. Paneg. 12(9)20,1-2, e S. Corcoran, The Empire of the ...
Leggi Tutto
Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] civili fu anche il periodo di massima espansione dello Stato romano: basti pensare che in una quindicina di anni, dal 66 guerre civili; con la concessione a Ottaviano da parte del Senato del titolo di Augusto si fa comunemente iniziare l’età storica ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...