Pretore romano (167 a. C.), sollecitò la guerra contro i Rodî; console (163), sottomise la Corsica; morì mentre gli annunciavano gli onori decretatigli dal Senato per questa impresa. ...
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Imperatore romano d'Occidente (m. Roma 465); creatura di Ricimero, che lo fece (461) imperatore a Ravenna; ebbe il riconoscimento della sua dignità dal senato, ma non dall'imperatore d'Oriente, Leone. ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] sarebbe stato il gruppo dei veneti con Luigi Luzzatti, e con due altri esponenti di spicco che però stavano al Senato, Fedele Lampertico e Alessandro Rossi. Poi c’erano gli emiliani con Minghetti e Alfredo Baccarini, i toscani con Ricasoli, Guglielmo ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] alunno della Scuola allievi macchinisti di Marina a Venezia e per qualche tempo servì nella Regia Marina. Si dedicò poi alla carriera giornalistica, compiendo viaggi in America e collaborando a Genova ...
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PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] , XIX (2011), 214, p. 6 (I parte); Camera dei deputati, Portale storico, ad nomen (http://storia.camera.it/deputati); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d'Italia, II, Senatori dell'Italia liberale, ad nomen (http://notes9 ...
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Nell’antica Roma, denominazione («figlio di padre libero; nobile») dei membri delle famiglie dei patres (appartenenti all’antica classe dominante), i cui capi sedevano nel Senato. Le gentes patrizie sono, [...] (il popolo in armi), riservando alla plebe una funzione ausiliaria. In età repubblicana, mentre i plebei ottenevano l’accesso al senato, il patriziato divenne casta chiusa i cui membri, ancora nelle XII Tavole e fino alla legge Canuleia (445 a.C ...
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Uomo politico statunitense (Scarsdale, Westchester County, 1774 - Staten Island, New York, 1825). Membro dell'assemblea legislativa di New York e della Convenzione costituzionale del senato (1801), giudice [...] della Corte Suprema, fu governatore di New York (1807-17) e vicepresidente degli USA (1817-25). Fautore della guerra del 1812, sostenne (1817) il progetto di abolizione della schiavitù, che fu poi votato ...
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Uomo politico statunitense (Brownsville, Pennsylvania, 1853 - Washington 1921). Attorney general (1901), sostenne la politica governativa di Th. Roosevelt contro i grandi trust. Eletto al senato (1905), [...] fu segretario di stato con W. H. Taft (1909-13), e si adoperò per rafforzare l'influenza economica degli Stati Uniti in America Latina e in Estremo Oriente. Rieletto senatore (1917), si oppose alla politica ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] . 1979 all'ott. 1980, alla testa di due successivi governi di coalizione (DC, PSDI, PLI; DC, PSI, PRI), presidente del Senato dal luglio 1983, nel giugno 1985 fu eletto presidente della Repubblica. Negli ultimi anni del suo mandato ha interpretato in ...
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Console nel 290 a. C., vinse definitivamente con Curio Dentato i Sanniti; console nel 277, conquistò Crotone. Inviso per la sua avidità, fu escluso dal senato nel 275 da Gaio Fabrizio censore. ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).