Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] non dimentichiamo, aveva accettato la nomina a senatore del Regno) e Raffaello Lambruschini, conservava una e vescovi nello Stato unitario. Dal secondo Ottocento ai primi anni dellaRepubblica, in Storia d’Italia. Annali, 9, Chiesa e potere politico ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] conquistò Milano e pose fine alla breve esperienza dellaRepubblica ambrosiana, il pontefice si affrettò a stabilire buoni Statuti dei Maestri delle strade, con un rigido controllo degli spazi pubblici, e il compito affidato al senatore, nello stesso ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , entrava da subito in polemica con il giornale «la Repubblica». Il contrasto fra «Tracce», diretto da Davide Rondoni, nel 1978 nasceva poi «Bozze 78», mensile diretto dal senatoredella Sinistra indipendente Raniero La Valle, che cambiò il proprio ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] vi conserverà delle amicizie: nei Numismata esibirà copie di medaglie tratte dalle raccolte del senatore Tomaso Basegli e dell'Alleti. un commercio epistolare con quel "magnum ornamentum" dellarepubblica letteraria. Poiché sapeva che l'altro aveva lo ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] con riferimento anche ad una redazione elaborata dal vecchio senatore Vittorio Rolandi Ricci31, e con l’indicazione, , Bologna 1973, p. 23.
57 E. Cheli, Introduzione a La fondazione dellaRepubblica, a cura di E. Cheli, cit., p. 14.
58 Per tutti, ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] miglioramento per il paziente. Il 26 marzo 2009 il Senato dellaRepubblica ha approvato a maggioranza un disegno di legge formulato dal Popolo della libertà (Pdl), relatore senatore Raffaele Calabrò, in base al quale alimentazione e idratazione sono ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Iunio Georgio, in cui ricorda la propria amicizia con il defunto senatore e ne elogia le virtù rivolgendosi al figlio Sigismondo, il D il resoconto di una discussione corale con i viri docti dellaRepubblica, che in nove giornate fra il maggio e il ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Grimaldi, vescovo di Savona, Cavaillon e Avignone e vicelegato del Contado Venassino. Suo fratello Giovanni Battista fu commissario generale dellaRepubblica di Genova nel 1625, durante la guerra contro il Ducato di Savoia, e commissario generale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] un intervento presso il duce del padre dell’editore, Luigi, senatore del Regno. Si tratta di un’opera salvatorelliana, doppiato il capo della nascita dellaRepubblica, della Costituzione, della vittoria della Democrazia cristiana alle elezioni del ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] avvio della sua carriera, nello stesso anno il G. si recò a Roma presso il fratello della madre, Giulio Cesare Segni - senatore di condizioni cui era sottoposta e condizionata l'assoluzione dellaRepubblica da parte pontificia; ottenere da Venezia il ...
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senatore
senatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. senator -oris (lat. tardo senatrix -icis), der. di senatus «senato»]. – 1. Membro del senato, in genere: i s. romani; s. del regno, della repubblica; essere fatto, eletto s.; s. per elezione, per...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...