Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. iv, p. 725-726)
M. Torelli
Gli scavi, iniziati nel 1952, proseguono tuttora e vanno sempre meglio rivelando la struttura urbanistica [...] forse picena - dei Volusii Saturnini. La villa, quasi integralmente esplorata e perciò esempio finora unico di grande praedium senatorio scavato per intero, in Italia, consta di una gigantesca sostruzione (m 120 × 180 circa, secondo una ricostruzione ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] presa di potere del tribuno (20 maggio 1347). L'anonimo autore della Vita di Cola di Rienzo ce lo descrive mentre sale al palazzo senatorio e vede con stupore l'ordine che vi regna e la folla che vi sosta. Poi il tribuno gli si fa incontro armato e ...
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LOMELLINI, Leonardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1510, unico figlio di Gerolamo di Tobia e di Brigida di Pier Francesco Lomellini.
Con il padre, nonché con lo zio paterno Battista, [...] e dai Riformatori del 1528, come regime misto di nobili e di popolari, sul modello romano dei due ordini, senatorio ed equestre, con paritetica partecipazione al governo, ma contro l'istituzione di un unico ordine di nobiltà rivendicato dai nuovi ...
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CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] Magnani, gli ornamenti alle finestre sotto il portico del collegio Moritalto) resta solo la scala del palazzo senatorio Bolognini di via S. Stefano, per altro pesantemente restaurata nel 1884 dall'architetto Leopoldo Lambertini.
Verosimilmente ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] e con un apparato illuminante più potente. Inoltre fece iniziare il restauro del salone del Banco pubblico nel palazzo senatorio e adattare a ufficio per impiegati del Banco stesso una parte della sala riservata ad armeria del Senato.
Tutto questo ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] l'Africano, un pastiche di frammenti diversi per epoca e stile, inserito nel 1655 sul fianco settentrionale del palazzo senatorio in Campidoglio. Non sono databili, invece, né l'apposizione di alcuni fregi antichi sulla torre medievale di via IV ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] furono principalmente i tribuni della plebbe, che negli ultimi secoli della repubblica omisero sovente di chiedere il consenso senatorio; due delle numerose rogazioni che ci tramandarono gli storici vennero proposte da consoli (Sp. Cassio e Cesare ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] Jones e recentemente completata (si attende tuttavia un volume di Addenda), raccoglie le notizie riguardanti personaggi di rango senatorio o equestre, membri dell'amministrazione centrale o periferica, quadri medi e alti dell'esercito, nonché quelle ...
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IMPERIUM
Giuseppe Cardinali
In senso lato indica in genere il potere di comando su chicchessia e su checchessia, per es., la potestà del padrone sul servo o del padre sul figlio, onde imperium Romanorum [...] i pirati, e in quell'occasione fu deciso che anche i 25 aiutanti che Pompeo doveva scegliere dall'ordine senatorio avessero l'imperio propretorio. E furono queste decisioni che ebbero la massima importanza per l'avvenire, inquantoché l'impero ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] prima all'amico Eronio e incastonata nel rendiconto del proprio viaggio dalle Gallie a Roma di cui s'è già detto (213). Il senatore-poeta - che qui parlava di Ravenna come di una città fra le altre e non già come sede in crescita dei vertici del ...
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senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...