DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] aggiunto, a partire dal 1221, per ampliare ilvecchio edificio.La soluzione architettonica che ne derivò, generatasi 3r; Offner, Steinweg, 1987): l'ossequio alla cultura arrivò, nello pseudo-Seneca, degli inizi del sec. 14° (Parigi, BN, lat. 11855; ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ed umana; e più di una volta anche per ilvecchio B., nel quale non è difficile cogliere accensioni di "consolari", tuttavia interessanti personaggi letterari, sono quelle sui consolati di Seneca (Oeuvres, IV, pp. 389-397), di Cicerone (ibid., ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] sul Canal Grande; era il dicembre 1822. Nell’informarla delle novità veneziane ilvecchio agente generale, Giuseppe Mioni ., Non uno itinere. Studi storici offerti dagli allievi a Federico Seneca, Venezia 1993, pp. 185-207.
31. Francesco Griselini, ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] Cicerone e Lattanzio, il De Platone e il De mundo di Apuleio, i Dialogi VI, X, I e II di Seneca, la Formula vitae sue prime meditazioni platoniche e la sua frequentazione di Cosimo ilVecchio addirittura al '52. Ma, se questa ricostruzione tende a ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] presto riportato alla luce e diffuso questi e altri testi ‒ come le Naturales quaestiones di Seneca o la Naturalis historia di Plinio ilVecchio ‒ in cui si esaminavano ipotesi contrastanti con la rigida divisione aristotelica tra mondo sublunare e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] al collegio di Reims Saül le furieux.
Il teatro di Seneca, il cui influsso era già evidente nella Cléopâtre perché s’era messo il giubbetto nuovo prima di Pasqua? E con un altro perché si era messo le scarpe nuove con le stringhe vecchie? E proprio tu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] Annibaletto, Milano, Garzanti, 1974
Seneca inoltre, tra il 55 e il 56, compose il trattato De clementia, indirizzato al nelle province composte generalmente da Italiani.
Galba, ilvecchio senatore dell’antica e nobile gens Sulpicia, proclamato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato il più grande drammaturgo inglese, ovvero il più grande uomo di teatro [...] Altri spunti indiretti derivano dalla conoscenza del teatro di Seneca, che non esita a sfruttare episodi di violenza e può essere innestata nel nostro antico ceppo senza che non rimanga ilvecchio sapore. Io non vi amavo.
OFELIA Tanto più sono stata ...
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Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] , egli è il veglio onesto; non ha fondamento l'opinione [Chistoni] che D. lo confondesse con Catone ilvecchio), dalla lunga barba impero, e in particolare a Cicerone e a Virgilio, a Seneca e a Lucano, avevano esaltato l'Uticense come modello di virtù ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] lutti e sconfitte; è una specie di consolatoria alla maniera di Seneca, dove C. mostra che la morte, lungi dall'essere una di meglio, verso ilvecchio duca di Berry - che incarnava almeno una certa continuità - e verso il delfino, speranza del regno ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...