BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] (il padre Pandolfo, il fratello, venerato quale beato, Galeotto Roberto, il più vecchio Malatesta . 547; F. Ferri, Una contesa di tre umanisti, Basinio Porcellio e Seneca. Contributo alla storia d. studi greci nel Quattrocento in Italia, Pavia 1920; ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] che aveva indispettito il Verdi e in cui il B. brindava all'arte italiana perché uscisse "dalla cerchia del vecchio e del cretino in modo assai differente da quello dei poeti precedenti (Seneca nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] e "più incommoda" non vi fosse che "l'esser servidor vecchio, e segretario nuovo", perché "la segretaria non vuol filosofia", . Il testo attiva, infatti, una riscrittura allusiva di modelli illustri della tradizione drammatica (la Fedra di Seneca, l ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Cesari, 1844, e con le tragedie di Seneca del Nini, 1845); Ausonio, Opere, 1853; si protrassero per dieci anni almeno, vedi ciò che il C. stesso dice a pp. VII, XL, 368 P. Valussi, Dalla memoria d'un vecchio giornalista dell'epoca del Risorg. ital., ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] il titolo originale dell’opera e corrente all’epoca. E già il titolo Orlando furioso, con l’aggettivo furioso ispirato dal titolo della tragedia di Seneca opposizione a chiasmo; oppure «[un vecchio] che di purpura ha il manto, e la gonnella / candida ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] perorando «perché si differisse». Così due «vecchi». Al che il «giovane» Antonio Priuli osserva che «il non far alcuna provisione» è segno terraferma. Tacito moderno per taluni, Seneca per altri, è il «nuovo Mecenate», animatore dell'Accademia ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] aspetti rituali e spettacolari dell'atletismo. Opere di Seneca e di Plinio, il celebre passo delle Satire di Giovenale "duas del mondo (1939), ma anche, di Leo Longanesi, Vecchio sport (1935), alla letteratura sportiva per ragazzi, alla narrativa ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] statua di Marte che si trovava sul Ponte vecchio a Firenze, prima dell'alluvione del 1333, però, la presenza del Seneca tragico, autore che circolò italiana, XXIII (1918), pp. 104-107]; P. Caioli, Il "Carmino" di Pisa, in Carmelus, III (1956), pp ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] il decimo si occupa della sorte delle anime nell'aldilà con ampie citazioni di vari scrittori classici, da Lucrezio a Omero, da Catone a Seneca uno dei due giovani fa da contrapposizione il consiglio del vecchio a rivolgere l'animo a pensien più ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] e l'altra al vescovo Vitale (n. VII), il poeta, che si definisce vecchio e stanco, mentre in altri scritti sottolinea anche la . 96 s.; G. Brugnoli, La tradizione manoscritta di Seneca tragico alla luce delle testimonianze medioevali, in Mem. della ...
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suasoria
suaṡòria s. f. [dal lat. suasoria, femm. sostantivato dell’agg. suasorius (v. suasorio), sottint. oratio «orazione»]. – Nella letteratura latina, tipo di declamazione rivolta a consigliare o sconsigliare un’azione, in uso nell’antica...
controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, dibattito: sorse, insorse una c.;...