CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] Amari della Storia del Vespro potesse aver operato in un senso antiangioino. Ma, significativamente, il C. non si in Italia, XX(1968), pp. 35-82, passim;M. Fatica, Origini del comunismo e del fascismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, pp. 65, 142, ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] veneta; due in quello dei servizi e delle comunicazioni: Compagnia generale degli acquedotti d'Italia, Società telefonica quest'ultima, G. Toeplitz. Significative in tal senso furono le vicende della Italian Superpower corporation, costituita ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] accolto bambino perduto, ad Isa è chiusa la via di un ritorno alla comunità bianca. È un «muso bianco», come ha notato a suo tempo e che diventa la base della fondazione della scuola in senso moderno, in quanto cioè scuola per tutti. La rilevanza ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] Brel si ispirò anche Gaber, che ne ereditò soprattutto il senso della delusione e del disincanto proprio di tanti suoi motivi. Il teatro insomma divenne per lui una forma di comunicazione del linguaggio musicale che gli si rivelò sempre più ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] fallita congiura che intendeva riformare in senso oligarchico il regime senese, notoriamente caratterizzato 1986-2000; G. Chironi, Politici e ingegneri. I provveditori della Camera del Comune di Siena…, in Ricerche storiche, XXII (1993), pp. 375-395; ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] mezzi per conservarla evitando il ricorso alle armi. In tal senso, una tappa molto significativa si ebbe con il congresso di dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, quando la comune scelta interventista segnò il riavvicinamento al M. di Giretti ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] sua affinità con la espressione musicale, nella convergenza dei due linguaggi sul comune terreno della ineffabilità, della espressione del "senso dell'infinito". Accanto alla impronta romantica e neoidealistica del crocianesimo e del gentilianesimo ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] di studi storici, che nel ‘900 aveva promosso il recupero del senso più profondo dell’opera dei Sofisti, i quali, interpretati come avventurarsi in tale ambito di studi. Questo non comune approccio, allora presente nel solo ambiente francofono e ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] civile, e a una ricerca spirituale non connotata in senso confessionale. Più tardo è un certo avvicinamento a figure mostrò consapevole. Non persero però mai la loro efficacia comunicativa, dalla crisi di fine secolo al fenomeno migratorio – seguito ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] attività industriale. Anche se questo suo "mestiere", certo non comune tra i deputati, gli fu spesso rinfacciato in Parlamento dagli sincero documento del "mondo" culturale e del senso politico di un grande esponente della borghesia imprenditrice. ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...