Fodor, Jerry Alan
Mauro La Forgia
Psicologo cognitivista e filosofo della mente statunitense, nato a New York il 22 aprile 1935. Docente alla Rutgers University (New Brunswick), influenzato da N. Chomsky [...] 'teoria interna' tramite la quale elaborare, in forma separata, le diverse modalità (uditive, visive ecc.) di informazione sensoriale. Tale teoria interna sarebbe un prodotto dell'evoluzione e si sarebbe costituita in modo tale da rendere accessibili ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] una dimensione autonoma, che l'E. sviluppò in senso esoterico. A questa prima fase, da lui stesso definita di "idealismo sensoriale", appartengono le opere: Fucina, studio di rumori (1917 c.), Five o'clock tea (databile non oltre il 1918; entrambe ...
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Architetto, artista e designer italiano (La Spezia 1939 - New York 2024). Tra i fondatori del gruppo N, esponente del radical design, impegnato nella progettazione di interni, ha creato vari mobili; in [...] della diversità degli individui (con la teorizzazione della serie diversificata di oggetti simili ma non identici), la stimolazione sensoriale per mezzo di esperienze intorno o dentro agli oggetti (suono, odore, vista, tatto, ecc.), il problema del ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] appartengono infatti vari contributi che rivelano precisi interessi per la metapsichica, il magismo e i fenomeni sciamanici (Percezione extra-sensoriale e magismo etnologico, ibid., XVIII [1942], pp. 1-19, e XIX-XX [1943-1946], pp. 31-84; Lineamenti ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] ' del midollo spinale e/o a quelli 'superiori' del cervello; c) centri nervosi 'superiori' che analizzano l'informazione sensoriale e programmano la risposta da produrre; d) vie efferenti che trasmettono alla periferia la risposta da emettere; infine ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] Era in tal modo delineata la dottrina del B., secondo la quale la fusione fisiologica dei prodotti forniti dalle zone sensoriali è operata dai lobi frontali, sede quindi delle superiori attività intellettive, affettive, psichiche.
Il B. fu autore di ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] , che funziona in tal caso, è quella fra l'attività sensorio-percettiva, come effetto dell'azione degli stimoli fisici sugli organi sensoriali, quale era stata studiata dalla psicofisica a metà dell'Ottocento (J. Müller, G. Th. Fechner, E. Weber) e l ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] il senso dell'estraneità, tutto è ritagliato dallo sfondo di un mondo mercificato e ripugnante. Se una avidità sensoriale straordinaria coglie i ritratti femminili di "Piccola antologia sentimentale", sono le sezioni "Il Donchisciotte della rabbia" e ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] anche l'ipotesi che le cellule del "primo tipo" abbiano una funzione motoria e quelle del "secondo tipo" una funzione sensoriale.
Fornì una classificazione morfologica delle fibre nervose, le quali prima che si affermasse la teoria del neurone erano ...
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PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] l’ipotesi di Charles Bell e Francois Magendie che le radici posteriori dei nervi spinali avessero una funzione sensoriale e le radici anteriori una funzione motoria. Dimostrò anche la funzione gustatoria del nervo glossofaringeo che alcuni proposero ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...