CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] , Pupa e Arlecchino non sono che puri simboli, l’azione scenica è resa meccanica, ma alla fine il C. non se la sentiva più d’insistere con l’ironia, fino a distruggere i suoi fantocci, deformazione scenica dei personaggi, e così “li prende sul serio ...
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SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] dell’amicizia del matematico e storico della scienza Baldassarre Buoncompagni Ludovisi, principe di Piombino.
Animato da forti sentimenti patriottici, dopo la laurea si trasferì a Torino, entrando nell’Esercito. Dal 15 settembre 1861 fu sottotenente ...
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ERRERA, Emilia
Paola Paesano
Nacque il 15 maggio 1866 a Trieste da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano. Si diplomò maestra a Venezia e frequentò l'Istituto di magistero a Firenze, dove ebbe per docenti [...] dell'ambiente e dei fatti che la originarono, in particolare i rapporti dell'autore con la casa Savoia. I sentimenti di patria, di libertà, insieme all'idea precorritrice dell'Italia unita, appaiono essere scopertamente le ragioni della sua simpatia ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] . Fu inoltre in corrispondenza con numerosi esponenti del ceto forense di Cava. Alla città natale il G. fu legato da sentimenti contrastanti, che lo portarono a denigrarla, nelle rime, per il declino morale, ma a rimpiangerla nei periodi di assenza ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'ultimo dei suoi giorni rimasero quelli che nel 1923 lo avevano indotto a chiedere la tessera del partito fascista. Non nei sentimenti e nei convincimenti, dunque. Ma nella vita pubblica e politica, sì. Al governo infatti il G. non tornò più. E alla ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] secondarie nell'imperial regio ginnasio liceale di Pavia (oggi liceo Ugo Foscolo), distinguendosi negli studi e manifestando sentimenti antiaustriaci e ideali patriottici, tanto da incorrere in un periodo di sospensione dalla scuola. Alla fine del ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] , la cui famiglia vantava antiche origini nobiliari, era proprietario di una fabbrica di detersivi lungo il Naviglio. Di sentimenti patriottici e repubblicani, educò i figli all’amore per la patria e nel marzo 1848 partecipò all’insurrezione milanese ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] Montale, Carlo Betocchi, Romano Bilenchi e Antonio Delfini, i quali trovarono nelle opere del M. il corrispettivo pittorico del loro sentire poetico.
Nell’ottobre 1939 il M. si trasferì per breve tempo a Firenze in una stanza in affitto a piazza ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] guerra civile fra madamisti e principisti, schierandosi, come del resto altri membri della sua famiglia di sentimenti tradizionalmente filofrancesi, dalla parte della reggente Maria Cristina, e partecipò alle complesse trattative preliminari dell ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] , che la "decadenza di Peppino ebbe inizio il giorno in cui piantò Eduardo e Titina... Non sopportava il successo associato e si sentiva come defraudato", dall'altra A. Fiocco, nel 1949, asserì che era "un clown di gran classe e il più vicino allo ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...