La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] erano state frenate prima dalla strategia montiniana, che continuava a puntare sull’unità politica dei cattolici, e poi dal comune sentire di gran parte dell’episcopato italiano, molto legato a Paolo VI. Ma, a metà degli anni Ottanta, il pontificato ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] religioso. L’unicità indubitabile della professione di fede e dei suoi intrinseci valori etici e religiosi è un conto. Il modo di sentirla e di viverla (e non solo nel senso di prassi o precettistica o ritualità ecclesiastica) è un altro conto, e si ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] prevalere le sue soluzioni in coerenza con il progetto generale e, per questo e di là da questo, deve essere 'sentito' dagli altri partecipanti come investito di una superiorità complessiva fatta di qualità dell'intelletto e del carattere e magari di ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] delle tre grandi parole d'ordine della Rivoluzione, e che le ripercussioni di quest'idea guida non hanno cessato di farsi sentire fino ai giorni nostri. Possiamo dire, anzi, che la nostra epoca sta assistendo a una nuova ondata di egualitarismo.
La ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e unite da una stessa fede e uno stesso modo di leggere la Bibbia. Questo suscita in loro e tra di loro un sentimento di comune appartenenza e di fraternità condivisa, anche se ciascuna Chiesa vive e opera autonomamente, secondo i canoni di un rigido ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] si può sfugere di la; e se qualche berlume di speranza viene per un meglio avvenire, ciò serve per maggiormente fargli sentire il peso di una nuova sventura che deve sopragiungere. Ecco una piccola parte delle cose che mi sono accaduti [...]
Alcune ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] mai determinare un cambiamento delle coscienze tale che ogni cittadino impari ad agire e a pensare come uomo di Stato, sentendosi personalmente responsabile del destino di tutti. Soltanto nella misura in cui, a livello di ogni unità di base (nelle ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e unico caso per molto tempo in Italia) grazie al contributo determinante degli enti locali. «Da ogni parte – affermava Brioschi – sentivo intorno a me che una tradizione per quanto nobile mi impediva il passo, [ed] ero pur costretto per non dubitare ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] 'incalzante rapidità del progresso concede sempre meno tempo per la serena riflessione in un'arte che, invece, necessita di sentimenti accanto alle leggi e alle regole riguardanti l'opportunità e i limiti di uso delle nuove metodologie diagnostiche e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , per il quale la fisiologia umana era il mezzo per conoscere pure le passioni, non arrivò mai a pensare che anche i sentimenti si potessero spiegare con l’azione dei nervi e del sangue, quantunque le sue opere siano piene di figure di medici. In ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...