BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] avec avantage". Egli rifiutava ancora il principio del governo rappresentativo per la prevenzione dei suo organicismo giuridico e politico contro la separazionedeipoteri in cui credeva di riscontrare tutti i vizi dell'ideologismo. Ed anche per ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] con legge ordinaria, essendo materia riservata al potere costituente. Per quanto riguarda la magistratura, come corollario della separazionedeipoteri ne sostenne l’indipendenza e in particolare, in un progetto di riforma da lui stilato, per la ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] G. M. Galanti, che a sostegno della tesi della separazione di poteri tra sacerdozio e imperio cita l'Antigrotius, "dove con molta Capecelatro, arcivescovo di Taranto.
Del 1789 è un altro Parere dei teologi di Corte di S.M. Siciliana in risposta a una ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] il G. e Scipione si separarono dal padre per raggiungere città più favorevoli ai loro studi. Prima meta dei due fratelli fu Tubinga, dove della legge divina e naturale, e la pienezza deipoteri doveva attuarsi per la giustizia o il bene comune ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] periodo non è nota nella sua interezza; la riconferma dei suoi poteri inquisitoriali, contenuta in una bolla del 1° maggio (Bullarium principale punto di riferimento normativo fino alla definitiva separazionedei due rami, avvenuta nel 1517 nel corso ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del avesse chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse del tempo: si pronunzia per una separazione non troppo "recisa" fra Stato ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di ridurre i poteri straordinari e l'ingerenza del Siestrzencewicz. La corrispondenza diplomatica dell'A. contiene elogi dell'attività dei gesuiti (cfr. 'arcivescovo di Mogilev, istituendo una netta separazione tra gli affari spirituali e gli affari ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] esercitavano poteri giurisdizionali. Così negli anni Sessanta appoggiò la lotta contro gli abusi feudali dei Monteleone il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo di Carlo di ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] separazione degli osservanti dai conventuali; nella terza si risponde alle obiezioni dei nemici. L'opera si chiude con l'elenco dei dagli impegni, conferisce a Francesco tutti i suoi poteri di commissario apostolico nell'ambito del territorio veneto.
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] dei salotti e dei raduni cui aveva partecipato egli stesso). Le accuse invece si fecero più gravi: anche in seguito all'abiura del Giannelli, lo si accusò d'aver sostenuto la separazione . Vedendo in pericolo i poteri dell'Inquisizione, il papa ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...