ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] così il processo di definitiva separazione del meridione cattolico dalle province settentrionali dei Paesi Bassi, che fu di andarsene ottenendo la salvezza e lasciando i propri beni sotto l'amministrazione di cattolici onesti, che avrebbero dovuto ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] del XVIII secolo, che produsse una separazione chiara e netta fra la sfera 14 governi su 43 furono ufficiali. Il 28% dei ministeri civili fu affidato a ufficiali. All'incirca la la propaganda, la violenza, i beni e le prassi sociali. Avrebbero imposto ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] 1210 ‒ probabilmente gli fu imputato di aver dilapidato i beni della Corona nel periodo della reggenza e forse pesarono ‒ fino al rilascio dei documenti. Le scritture che dovevano essere sottoposte all'imperatore erano separate da quelle su cui ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] indicava il palazzo reale, il corpo 'riformato' dei funzionari del re che aveva sede nel palazzo reale civile riguardante castelli o altri beni feudali, la cui competenza spetta si fosse trattato di una separazione dettata soltanto da motivazioni di ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] espandere l'area di influenza senza fermarsi all'interno di separazioni tra i vari aggregati amministrativi, in nome di diritti dei diritti temporali, la liceità di procedere contro i suoi beni, l'annullamento dei giuramenti prestati, l'obbligo dei ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] altro contrariato dall'intenzione espressa da E. di separarsi dalla moglie Margherita e con lo stesso disappunto un suo sostenitore. Non solo, in seguito al verdetto dei principi, gli infeudò i beni e i diritti contesi, ma costrinse anche Ermanno a ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] 000 lire per i soli beni stabili dislocati in città e gioco la questione teorica della separazione fra Stato e Chiesa, ma 10.910, 11.001, 11.295, 11.805, 11.833; Milano, Museo dei Risorg., Arch. Correnti. Carteggio, c. 7, b. 360; Roma, Museo centrale ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] - così il G. in un dispaccio al Consiglio dei dieci del 17 luglio 1622 - in travaglio tale, inoltre che in seguito tutti i suoi beni dovessero passare a Giovanni Gussoni di : questo perché, nonostante la separazione fra i due nuclei familiari fosse ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] 'agosto 1630), spartendo in modo più equo i suoi beni tra il primogenito Francesco Maria, da cui lo dividevano sospetti ambienti dei palazzi, che rispondeva per lo più a mere esigenze di utilizzo degli spazi, salvo il criterio di una separazione tra ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] cessato da tempo e nonostante le reiterate proteste da parte dei Senesi.
Il 14 ott. 1522 il G. fu cambiamento di regime e la separazione delle sorti politiche di Firenze Firenze con la vendita coatta di beni e suppellettili provenienti da chiese e ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...