LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] di Francia, dove fu raggiunta, all'inizio dell'anno successivo, dal più abile dei collaboratori di suo marito, G. du Tillot.
La persistente separazionedeiconiugi suscitava pesanti dicerie negli ambienti di corte e vi fu chi ipotizzò l'esistenza di ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] coniugò con gli ideali della nonna Maria, donna di profonda fede religiosa, ma convinta della necessità di una rigorosa separazione nuovo diritto di famiglia, fondato sulla parità deiconiugi; per l’introduzione del divorzio nel nostro ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] .
La proposta prevedeva il divorzio esclusivamente per cause legali (condanna di uno deiconiugi alla reclusione per un periodo non inferiore ai dieci anni; separazione legale protrattasi per tre anni, qualora dal matrimonio non fossero nati figli ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] di tutti i frutti, fitti, censi e redditi deiconiugi Visconti finché Margherita degli Inviziati non avesse ricevuto quel che la separazione di fatto, la G. aveva continuato a essere sposata, si appellò agli statuti casalesi, in virtù dei quali ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] della dote, i coniugi vennero ai ferri corti: lui parlava addirittura di possibile separazione legale, lei di . E non ebbe a compiacersene, secondo ricordava molti anni dopo: "Dei miei tre compagni uno, Giulio Terzaghi, non si curava; l'altro ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] al vescovo della stessa città. Gozzelone fu il terzo dei figli del Prigioniero a succedere al padre in tale ufficio . e a Beatrice la separazione nonché la fondazione di un monastero dotato con i beni di entrambi i coniugi.
Nell'ultimo anno della ...
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CASTRIOTA SCANDERBEG, Isabella
Nicola Merola
Nacque a Lecce il 1º sett. del 1704, da Alessandro e Irene Pieve-Sauli.
La famiglia paterna discendeva da Giorgio Castriota, detto lo Scanderbeg. Se Alessandro [...] ingiustamente defraudato da un testamento irriguardoso, i beni dei Pieve-Sauli. Tanto più che ben presto il terzo . Questa situazione cessò soltanto con la separazione di fatto tra i due coniugi, accordata dal comprensivo barone a patto che ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
separato
agg. [part. pass. di separare]. – Staccato, indipendente: dormire in stanze s., in letti s.; tenere due contabilità s.; pace s., conclusa separatamente, con il nemico, da uno o da una parte soltanto dei belligeranti alleati; che sta...