CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] da Alessandro VI l'assenso alla separazione.
Circa un anno più tardi primi due anni ebbe i pieni poteri il cardinale protettore. Da questo III (1923), pp. 26 s., 31, 37; L. von Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 331, 369, 444, 449-51, 461 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Ma nello tempo furono dati maggiori poteri al cardinale vicario, che agiva con il Vaticano, proclamando la separazione tra Chiesa e Stato e quando e come si poteva pensare a un ritorno dei cattolici alla vita politica; ma il conflitto si estese ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei conti con il titolo di sostituto procuratore generale del avesse chiesto al Parlamento poteri straordinari; 2) avesse del tempo: si pronunzia per una separazione non troppo "recisa" fra Stato ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] da subito le idee molto chiare: separazione fra decisioni politiche e scelte militari, costituente dotata di forti poteri, comprendendo con difficoltà federativo della Resistenza e fu uno dei protagonisti indiscussi delle giornate del luglio ...
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RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza
Gigliola Fragnito
RANUCCIO I Farnese, duca di Parma e Piacenza. – Figlio di Alessandro e Maria d’Aviz, nipote di Sebastiano re di Portogallo, nacque a Parma [...] luglio del 1577 e dalla separazione dai fratelli, cresciuti in G. Tocci, Le terre traverse. Poteri e territori nei ducati di Parma e parmensi (1611-1612), Parma 2012; F. Luisi, La musica al tempo dei Farnese da Pier Luigi a R. I, in Storia di Parma, X ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] e dalla frammentarietà dei pur scarsi organismi di rappresentanza, si auspicava la separazione di questi secondo i l'indipendenza di ciascuna categoria economica e di queste dai poteri pubblici, l'armonia generale andava ricercata nel vincolo di ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] di ridurre i poteri straordinari e l'ingerenza del Siestrzencewicz. La corrispondenza diplomatica dell'A. contiene elogi dell'attività dei gesuiti (cfr. 'arcivescovo di Mogilev, istituendo una netta separazione tra gli affari spirituali e gli affari ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] la tradizione che attribuiva quei poteri agli esecutivi, e La e una netta separazione fra comandi militari C. S., in Il Consiglio di Stato nella Storia d’Italia. Le biografie dei magistrati, 1861-1948, a cura di G. Melis, I, Milano 2006, pp. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] suo primo o ai suoi primi maestri, ma dal contesto sembra di poter dedurre che essi furono laici e del luogo.
La decisione, presa sulla vicenda, come quello della movimentata separazione di C. da s. Gallo, uno dei discepoli più fedeli, che lo aveva ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e il favore con cui vedeva la separazione fra Chiesa e Stato.
L'enciclica, pubblicazione postuma della Dogmatik di Hermes affrettò passi dei nunzi di Monaco e Vienna. Il 26 sett Roothaan in cuor suo sperava di poter riprendere in futuro la lotta (come ...
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separazione
separazióne s. f. [dal lat. separatio -onis]. – 1. L’azione di separare e di separarsi, il fatto di venire separato e lo stato di ciò che è separato: la s. del potere spirituale da quello temporale; s. (o divisione) dei poteri,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...